dal nostro inviato REGGIO EMILIA E dieci. Con la rete segnata al Mapei Stadium, Mattia Destro è entrato in doppia cifra....
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REGGIO EMILIA E dieci. Con la rete segnata al Mapei Stadium, Mattia Destro è entrato in doppia cifra. Complimenti. Un gol bello e apparentemente facile, con quel cucchiaino delicato su Pegolo in uscita. Una rete che ha permesso alla Roma di giocare la partita in discesa e che ha consentito all’attaccante di Ascoli di andare a bersaglio per la quarta volta nelle ultime quattro partite. Un ritmo da centravanti assolutamente vero, uno di quelli che non perdonano. Esattamente quello che serve a una squadra come la Roma che sa difendersi - occhio ai numeri del campionato - come nessun’altra.
Da quando Rudi Garcia (che dopo la rete è andato ad abbracciarlo fin in mezzo al campo) gli ha dato fiducia, Mattia ha risposto alla grandissima: magari gioca pochi palloni, ma è letale. Oltre al gol, oggi va ricordato un suo assist al bacio per Gervinho che, però, non ha saputo fare di meglio che impappinarsi a due passi dalla linea bianca di Pegolo. «Nonostante il caldo e l’orario strano, siamo riusciti a vincere anche questa partita. La nostra corsa verso la posizione più alta possibile della classifica continua. Così come continua la mia rincorsa per un posto ai mondiali con l’Italia. Io ci spero. Il decimo gol? È un periodo che mi va tutto bene, ma io sono stato sempre convinto delle mie possibilità», il suo commento dopo il fischio finale di Rizzoli. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero