«Più morti e malati mentre il programma sulla salute pubblica è al palo». La denuncia arriva dalle associazioni Civis, Medici di Famiglia per...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PRONTO IL RICORSO AL TAR
Le associazioni tirano in ballo anche l’Asl di Frosinone per «l’assoluta ignavia per atti di sua esclusiva competenza, disinteresse che meriterebbe una valutazione in merito a possibili gravi reprimende ed interventi anche da parte del Ministero della Salute». Lo scenario è preoccupante stando anche all’aggiornamento dello Studio Sentieri che ha certificato «un drammatico aumento di patologie e decessi, in particolare per bambini ed adolescenti….dati che per il nostro territorio sono ancora parziali – prosegue la denuncia - visto che il Registro Tumori, sulla base del quale l’Istituto Superiore di Sanità elabora i dati di Sentieri, è attivo solo sulla carta, ma non ancora effettivamente operante per ‘inspiegabili’ difficoltà organizzative e burocratiche». Intanto, sul Programma di Valutazione Epidemiologica sta per essere notificato il ricorso al Tar per imporne l’avvio alla Regione Lazio ma, prima della notifica, le associazioni e comitati hanno deciso di fare un ultimo tentativo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero