Finta malattia per la truffa a preti e suore, uomo rinviato a giudizio

Finta malattia per la truffa a preti e suore, uomo rinviato a giudizio
 Ha truffato preti e suore di tutta Italia, ora un 33enne marchigiano della provincia di Ancona dovrà comparire davanti ai giudici del Tribunale di Macerata per...

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 Ha truffato preti e suore di tutta Italia, ora un 33enne marchigiano della provincia di Ancona dovrà comparire davanti ai giudici del Tribunale di Macerata per rispondere della pesante accusa di truffa aggravata. Il processo si aprirà a gennaio 2023. Tra i parroci truffati anche uno di Ferentino, da dove è partita l'indagine dei carabinieri che si poi allargata ad altre città italiane.


Proprio i militari dell'Arma di Ferentino sono riusciti ad identificare il truffatore che in un paio di anni era riuscito a farsi accreditare su varie postpay circa 500.000 euro.
Tutto è partito dal 2018 quando un parroco di una parrocchia del centro di Ferentino riceve una chiamata da un giovane che racconta di trovarsi in difficoltà e di essere ricoverato in ospedale nelle Marche a causa di un grave incidente stradale che gli costato pure il sequestro dell'auto. Il giovane, dando false generalità, raccontava di essersi trasferito da poco a Ferentino e quindi non aveva nessuno a cui chiedere aiuto.
Il parroco ciociaro è rimasto colpito dalla storia e non ha dubitato per un istante che si trattasse di una truffa. Si è fatto dare gli estremi della postepay e ha inviato i soldi, 500 euro.
Passate alcune settimane, il sacerdote ha iniziato a chiedere notizie ai parrocchiani sul ragazzo ricoverato in ospedale. Ma nessuno aveva mai sentito parlare di lui. Così il parroco si è rivolto anche agli uffici comunali. Ma nulla, quel giovane era un fantasma.

I   SOSPETTI

Allora il parroco insospettito si è rivolto ai carabinieri spiegando loro tutta la storia. I militari si sono messi subito all'opera cercando di rintracciare il ragazzo. Nel frattempo presso la caserma dei carabinieri di Ferentino giungevano informative da parte di stazioni di carabinieri da tutta Italia. Riferivano di un truffatore che con lo stesso modus operandi usato in Ciociaria aveva truffato decine tra preti, parroci e suore in tutta Italia. Due parroci della Basilicata avrebbero versato su Postpay ben 20 mila euro.
I carabinieri di Ferentino, ricevute decine di denunce da tutta Italia, sono riusciti a risalire a un 33enne di Ancora. Con l'aiuto dei colleghi marchigiani, hanno effettuato perquisizioni domiciliari e verifiche sui conti del 33enne trovando schede telefoniche, indirizzi e numeri di telefono di parroci, suore e preti di tutta Italia. Nell'agenda c'era anche il nome del parroco di Ferentino. Il giovane è stato così denunciato ed ora dovrà subire un processo presso il tribunale di Macerata.
Emiliano Papillo


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Il Messaggero