Thomas, pellegrinaggio sul luogo del delitto. Una donna: «E' il figlio di tutti noi»

Indagini ancora al palo, per gli investigatori troppi elementi non combaciano. Martedì l'autopsia

Thomas, pellegrinaggio sul luogo del delitto. Una donna: «E' il figlio di tutti noi»
Fiori, sigarette, una bottiglia di spumante vuota, lumini e biglietti per quello che tutti definiscono il loro "angelo". E' un viavai sulla scalinata di Alatri dove...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Fiori, sigarette, una bottiglia di spumante vuota, lumini e biglietti per quello che tutti definiscono il loro "angelo". E' un viavai sulla scalinata di Alatri dove lunedì sera è stato ferito mortalmente Thomas Bricca. Cresce a vista d'occhio il mucchio di fiori e ricordi proprio lì, dove si è accasciato al suolo perdendo sangue a non finire. Per terra c'è ancora la sabbia usata per ripulire il selciato. In quell'angolo vicino alle scale ci sono gli amici. Due erano andati via poco prima: «Eravamo stati a Campo Catino, eravamo stanchi, gli avevamo detto che andavamo a casa ma è voluto restare ancora un po' ed è successa la tragedia». Posto sbagliato, al momento sbagliato, come emerge sin dal primo momento. «Fosse venuto a giocare a biliardo con noi - racconta un altro ragazzo - ora sarebbe vivo. Ma penso anche che se io fossi stato qui, potevo essere al suo posto». Hanno gli occhi spenti i ragazzi che lo conoscevano e che ieri, 3 febbraio, hanno organizzato la manifestazione in piazza.

Arriva una donna con la figlia tredicenne, né lei né la ragazzina conoscevano Thomas ma: «Ho voluto essere qui, perché è morto un figlio di tutti noi. Io ne ho tre, sono preoccupata quando escono, adesso c'è da avere paura. Poteva accadere a chiunque, per questo non mi do pace»

LE INDAGINI

I carabinieri continuano a lavorare sotto stretto riserbo, come deciso dalla Procura, a confrontare elementi e testimonianze - alcune in contraddizione tra loro - cercano lo scooter con il quale sono arrivati i sicari  e soprattutto un paio di persone che da martedì sono irreperibili. Difficile sapere di più sull'attività che si sta svolgendo per mettere insieme le tessere di un mosaico molto complicato. L'autopsia, una volta affidato l'incarico, si svolgerà martedì all'obitorio del Verano. 

LA PIAZZA

C'è un bel sole nella piazza Santa Maria Maggiore, quella centrale di Alatri, e poca voglia di parlare. Nei capannelli quello di Thomas è l'argomento del giorno ma nessuno vuole rilasciare dichiarazioni. Appesi al muro del liceo ci sono ancora gli striscioni della manifestazione, spicca su tutti quello con le foto di Emanuele Morganti, ucciso proprio qui sei anni fa, Willy Montero assassinato a Colleferro a settembre 2020 ma residente nella vicina Paliano e adesso Thomas. Recita: «Sempre nei nostri cuori»

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero