Mole Bisleti, tre giorni di sport e confronto per dire no alla droga e ricordare Thomas

Mole Bisleti, tre giorni di sport e confronto per dire no alla droga e ricordare Thomas
In occasione della Giornata internazionale contro la droga, le associazioni di Alatri organizzato una tre giorni di sport, riflessione e confronto. L'evento inizierà...

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In occasione della Giornata internazionale contro la droga, le associazioni di Alatri organizzato una tre giorni di sport, riflessione e confronto. L'evento inizierà oggi lunedì 26 giugno e si protrarrà fino al 28 giugno, dalle ore 19.30 alle 22.30. A promuoverlo sono le associazioni "Albero di Thomas, Radici, Kenaz, Anspi di don Luca Fanfarillo. Presso il campetto della parrocchia di Mole Bisleti verrà organizzato un torneo di calcio a 5 riservato a ragazzi con più di 16 anni.

Ma non sarà soltanto un evento di sport, sarà anche l'occasione per parlare del disagio giovanile. Disagio in cui il consumo di droga rappresenta uno delle conseguenze più diffuse e pericolose.

L'iniziativa nasce sul solco delle attività dell'associazione "Albero di Thomas" dedicata al 19enne di Alatri ucciso lo scorso gennaio. Un evento che ha scosso la comunità di Alatri e ha aperto uno squarcio, purtroppo tragico, sul disagio dei più giovani. «Vorremmo che questi eventi fossero ripetuti negli anni - spiega Lorenzo Sabellico, zio di Thomas Bricca - Il nostro obiettivo è quello di dare ai ragazzi una possibilità di ascolto e confronto, al di là delle belle parole che spesso restano vuote e insulse, perché il problema della droga e delle altre dipendenze prende il sopravvento quando ci si sente soli e inascoltati».
La partite di calcio saranno alternate da momenti di condivisione e dalle testimonianze di chi è riuscito ad uscire dal tunnel della droga.
E in tal senso all'evento non mancheranno di partecipare le comunità terapeutiche della provincia di Frosinone, tra cui la "Comunità in Dialogo" di Trivigliano" di padre Matteo con le loro unità di strada, l'Ancda di Fiuggi, da sempre in prima linea contro le dipendenze.

Il motto delle tre giornate in parrocchia sarà: «Solo la vita è stupefacente». Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare e ad unirsi nella condivisione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero