Oltre mille persone si sono presentate questa mattina a Cassino per la prova del Tfa del sostegno per la scuola primaria. Il test di oggi fa seguito a quello di ieri per l’Infanzia, si proseguirà domani e dopodomani con la Secondaria di prima e secondo grado. Ieri è filato tutto liscio, organizzazione impeccabile.

Questa mattina, invece, qualcosa non è andato per il verso giusto. Dopo che è partita la prova, i candidati si sono accorti che sui tablet dati loro in donazione, le domande si ripetevano più volte. A quel punto è scoppiato il caos. In molti hanno chiesto di annullare la prova e ripeterla un altro giorno, il rettore Marco Dell’Isola ha deciso invece di ricominciare questa mattina.

La prova dovrebbe cominciare alle 13, intanto l’Unicas sta provvedendo a dare bevande ed acqua ai candidati. Non mancano le polemiche, in ateneo sono giunti anche alcuni parenti dei candidati, avvisati anche i carabinieri. Alcuni hanno avvertito un malore e sono entrati in azione gli addetti del personale sanitario.

AGGIORNAMENTO ORE 14.05

Il rettore Marco Dell'Isola ha comunicato ai partecipanti al concorso che la prova è stata rinviata a data da destinarsi. 

L'Ateneo di Cassino in un nota si scusa per il disagio e ricostruisce quanto accaduto: «Durante il regolare svolgimento della prova, i tecnici della società incaricata della gestione informatica connessa alla procedura concorsuale, hanno rilevato, su segnalazione dei candidati, che molte domande si ripetevano. Dopo aver interrotto la prova, in accordo con i suddetti tecnici, si è deciso di ripetere le procedure iniziali di accreditamento dei candidati. Poiché i tempi si allungavano sempre di piu, l'Ateneo ha deciso di annullare la prova. Nei prossimi giorni verranno fornite comunicazioni al riguardo».