Sora - Parco per diversamente abili in balia di vandali e incivili

Le altalene inagibili
Giostre per disabili danneggiate e abbandonate. Versa nel più...

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Giostre per disabili danneggiate e abbandonate. Versa nel più totale degrado il parco giochi inclusivo, per bimbi diversamente abili e normodotati, allestito all'interno della centralissima villa comunale di Sora grazie all'iniziativa dell'associazione Proviamoci un po'. Due altalene, che fino a poco tempo fa erano utilizzate anche dai bimbi portatori di handicap, sono state distrutte forse anche dall'uso improprio che ne è stato fatto non da bimbi bensì da adulti. E cresce la rabbia dei cittadini che hanno contribuito alla realizzazione del parco e che, ancora una volta, si trovano costretti a dover assistere ad uno spettacolo indecoroso e che mette in evidenza l'inciviltà di tanti concittadini. Sussiste anche un problema legato alla sicurezza poiché l'area non è stata interdetta e le altalene, allo stato attuale, possono essere utilizzate a rischio e pericolo dei più piccoli. Amaro lo sfogo dei rappresentanti dell'associazione: "Vedere il parco giochi inclusivo ridotto in pessime condizioni a causa di una totale mancanza di manutenzione e di un uso improprio ci rattrista. Noi quasi ogni giorno sollecitiamo l'amministrazione comunale a provvedere a riparare i giochi danneggiati, che così come sono costituiscono un pericolo per i bambini, ma nonostante ciò ancora tutto tace. Ci auguriamo che quanto prima ci si attivi a ridare un senso a questo parco, frutto di tanti sacrifici da parte di cittadini, privati e di un'associazione, la nostra, che ribadiamo essere apolitica e apartitica e che veramente si è impegnata per restituire nella nostra città, a tutti i bambini e soprattutto ai meno fortunati, la possibilità di condividere la cosa più bella; il gioco". Oltre al problema legato alla scarsa manutenzione c'è però da sottolineare l'inciviltà di tante persone. Il parco, infatti, è stato già oggetto di atti vandalici in appena due anni e addirittura pochi giorni prima che venisse aperto al pubblico. La cerimonia si tenne nel luglio 2015 e la sua realizzazione fu possibile grazie ad una raccolta fondi alla quale parteciparono numerosi cittadini ed attività commerciali. Sorge proprio a pochi metri dalla caserma dei Carabinieri ed è stato dotato di telecamere di video sorveglianza ma nonostante questi deterrenti continua ad esser oggetto di atti vandalici. Si auspica una maggiore attenzione da parte dell'ente comunale ma soprattutto un atteggiamento di rispetto da parte dei cittadini e dei ragazzi.
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Il Messaggero