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Spranghe in pugno hanno assaltato una sala bingo, poi sono scappati a folle velocità in autostrada. Banda di malviventi semina il panico in Ciociaria, tra Ferentino e Cassino dove un gruppo armato prima avrebbe ripulito un distributore di carburante e poi un sala slot e bingo. Sull'accaduto indaga la polizia.
Il primo colpo c'è stato nella tarda serata di sabato in un'area di servizio che si trova nella zona di Ferentino. Qui i malviventi hanno commesso un furto prendendo di mira gli uffici di un distributore di carburante alle porte della città, dove hanno arraffato qualche computer e altri oggetti. Il bottino è stato decisamente magro. Per questo si sono spostati nel sud della provincia.
Si sono recati in via Ausonia a Cassino ed hanno assaltato la sala slot e bingo Terry Bell.
La vittima della rapina ha immediatamente dato l'allarme al 113 e la sala operativa della polizia ha diramato la segnalazione a tutte le pattuglie delle forze dell'ordine presenti sul territorio cassinate e non solo. Nel giro di una mezz'ora il mezzo con i fuggitivi a bordo è stato intercettato sull'autostrada del Sole, in direzione sud, dalla polizia stradale. I rapinatori non appena si sono accorti di essere stati individuati hanno iniziato a zigzagare tra le corsie dell'A1. C'è stato un inseguimento a folle velocità. Un tira e molla tra le auto andato avanti per decine di chilometri. Alla fine l'auto, braccata da quelle della stradale, si è guadagnata la fuga imboccando l'uscita di un casello nel casertano. A quel punto hanno fatto perdere le loro tracce.
Ora le indagini degli agenti del vice questore aggiunto Giovanna Salerno si concentrano soprattutto sull'assalto alla sala bingo di Cassino. Gli investigatori hanno ascoltato il dipendente minacciato e rapinato, contestualmente hanno acquisito le immagini del sistema di video sorveglianza del locale che avrebbero ripreso il gruppo armato. Il sospetto della polizia è che ad agire sia stata la stessa banda.
Raffica di furti nel Cassinate
Ma in questi giorni i ladri si sono scatenati anche nel resto del cassinate, nelle zone periferiche di Cassino, a Sant'Elia e a San Vittore del Lazio. Nella città martire a San Michele, in particolare, sono state rubate due pistole, regolarmente detenute, custodite nella cassaforte di un'abitazione. Altro colpo c'è stato in una casa a San Vittore del Lazio, qui i ladri hanno messo nel sacco ori e oggetti di valore. I residenti, come avviene spesso, si sono coalizzati in gruppi social per lo scambio d'informazioni. Segnalazioni sospette sono arrivate anche da Sant'Elia, località Moscuso.
Il Messaggero