Rapina in strada a Casalvieri, scatta subito l'arresto

Rapina in strada a Casalvieri, scatta subito l'arresto
Prima gli ha strappato il telefonino tra le mani e poi lo ha aggredito, ma è stato subito arrestato dai carabinieri. E' successo a Casalvieri, dove un 55enne di...

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Prima gli ha strappato il telefonino tra le mani e poi lo ha aggredito, ma è stato subito arrestato dai carabinieri. E' successo a Casalvieri, dove un 55enne di origini straniere, è finito in manette con l'accusa di lesioni e rapina.

Il fatto risale al tardo pomeriggio di lunedì, quando il 55enne, ha avvicinato un uomo del posto (noto e stimato professionista), ha pronunciato qualche parola e poi, con fare lesto, gli ha strappato il telefonino di marca Samsung dalle mani.

Ci sono stati momenti di grande tensione. Il professionista, infatti, nel tentativo di fuga, ha riportato alcune ferite perche una gamba gli è stata chiusa nella portiera della sua auto, dove si stava rifugiando. Alla fine è riuscito a salire a bordo del mezzo e chiedere aiuto.

Sono subito intervenuti i carabinieri della locale stazione, i quali hanno ascoltato il racconto del professionista ed hanno proceduto all'identificazione del presunto autore della rapina che vive ai confini di Alvito. Non c'è voluto molto per capire chi fosse, perchè i carabinieri nei giorni precedenti avevano già identificato lo straniero, il quale aveva infastidito alcuni vicini di casa.
Accompagnato in caserma è stato fermato per rapina e lesioni, come disposto dal pubblico ministero di turno alla Procura di Cassino è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma in attesa della convalida.

Nel pomeriggio di ieri c'è stata l'udienza di convalida dinanzi al Tribunale di Cassino. L'uomo, assistito dall'avvocato Gianluca De Meo, si è difeso dalle accuse mossegli. Al termine dell'udienza il pm ha chiesto l'emissione della misura cautelare degli arresti domiciliari, ma il giudice ha ritenuto opportuno adottare l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria ogni giorno dalle 17 alle 18. Dunque è tornato in libertà. Il suo legale ha chiesto termini a difesa, il processo con il rito direttissimo ci sarà a maggio prossimo maggio.
 

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Il Messaggero