Beve troppi alcolici e sviene. E' successo a Cassino sabato sera. Erano da poco passate le 23.30 quando un gruppo di ragazzini, quasi tutti minorenni, hanno trovato in una...
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Beve troppi alcolici e sviene. E' successo a Cassino sabato sera. Erano da poco passate le 23.30 quando un gruppo di ragazzini, quasi tutti minorenni, hanno trovato in una traversa della centralissima piazza Labriola una adolescente che giaceva a terra priva di sensi. Per un attimo si è temuto il peggio, credendo che alla giovanissima potesse essere accaduto qualcosa di spiacevole, anche un’aggressione. Motivo per cui sono state subito allertate le forze dell’ordine e i soccorsi del 118.
Gli uomini del personale sanitario dell’ospedale Santa Scolastica di Cassino si sono recati immediatamente in centro con un’ambulanza ed hanno prestato le prime cure alla ragazza, per poi trasferirla al pronto soccorso del nosocomio della città martire. A causare il malore della giovanissima è stato l’abuso di alcolici consumati durante la serata: le sue condizioni sono però migliorate con il passare delle ore ed è stato evitato il coma etilico.
Com’è stato possibile che la minorenne, di età compresa tra i 14 e i 15 anni, abbia potuto fare abuso di alcolici? Chi ha venduto le bevande ai giovanissimi? Com’è stato possibile sfuggire ai controlli? Tutti interrogativi, questi, che riaccendono i riflettori sulla movida violenta di Cassino e sulle soluzioni finora solo annunciate ma ancora non messe in pratica, nonostante l’estate sia entrata ormai nel pieno. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero