Palomar di Italo Calvino esce dalle pagine del romanzo dell’autore del 900 e diventa il protagonista di un fumetto digitale per tornare nuovamente ad esplorare il mondo, alla ricerca di una verità disincantata. Una idea, quella di trasformare Palomar in un fumetto, nata dalla fantasia di 4 studenti della 5A del Liceo scientifico di Pontecorvo che l’hanno trasformata in un video, vincitore della sezione arte del concorso I Colloqui fiorentini 2023.

I vincitori sono: Alessia Capezzone – Pierpaolo Caramadre – Flavio Zonfrilli – Luca Pagliarini gli studenti vincitori del premio, guidati dal docente Diego Picano. Ancora un primato per l’Istituto Istruzione dopo i lavori degli anni scorsi su Leopardi, Pavese, Dante, Buzzati. «I ragazzi hanno dialogato con lo scrittore Italo Calvino attraverso i suoi testi entrando in simbiosi con le parole e le azioni dei personaggi. Questo ha permesso loro un confronto con il proprio vissuto e le proprie domande ed esigenze conoscitive», ha spiegato il professor Diego Picano, coordinatore del progetto.

"Felice e orgogliosa per questa ennesima vittoria della mia Scuola alla ventiduesima edizione de I Colloqui Fiorentini, che quest’anno hanno portato 90 nostri studenti alla scoperta del pensiero e della scrittura del grande Italo Calvino", ha detto la dirigente Cipriano, che ha aggiunto: "Mi preme sottolineare come, oltre al lavoro primo classificato per la sezione Arte, molteplici e interessanti sono stati gli altri lavori realizzati dagli studenti che hanno partecipato con interesse ed entusiasmo alle lezioni pomeridiane di approfondimento e preparazione al concorso. Scoprire un autore, leggere i suoi scritti, conoscere il suo pensiero, la sua filosofia,  vuol dire entrare nella molteplicità dei sentimenti umani, riscoprire se stessi nello scritto altrui, condividere emozioni, imparare a vivere. E questo è il motivo fondante della nostra affezione ad un progetto/concorso così importante, al quale partecipiamo ormai da diversi anni e che non lasceremo fintanto che continueremo a percepire la soddisfazione dei nostri alunni per come  la “lettura” di autori italiani, quest’anno Calvino, riesca a toccare le corde più profonde dell’anima".