Ripi, ragazzina picchiata e lasciata sulla provinciale Morino Alto, un giallo

I carabinieri hanno ascoltato alcuni parenti a cui era stata affidata

Ripi, ragazzina picchiata e lasciata sulla provinciale Morino Alto, un giallo
Scalza, con un pigiama indosso e piena di ecchimosi e ferite al volto. È stata trovata così ieri mattina intorno alle 5:40 da un passante, sulla strada provinciale...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Scalza, con un pigiama indosso e piena di ecchimosi e ferite al volto. È stata trovata così ieri mattina intorno alle 5:40 da un passante, sulla strada provinciale Morino Alto in territorio di Ripi ,una ragazza di 17 anni che, si è appreso dopo, si trovava ospite da alcuni parenti. Trasportata dai medici del 118 presso l'ospedale "Fabrizio Spaziani", la minorenne - che sembra sia affetta da disturbi comportamentali - è stata monitorata dal personale sanitario. La giovane sarebbe stata trovata in stato confusionale. Quello però che ha impensierito i medici è la profonda lesione ad un occhio.

LE INDAGINI

I carabinieri del comando provinciale stanno effettuando gli opportuni accertamenti per stabilire le cause di quelle lesioni. La prima ipotesi avanzata è stata quella della caduta accidentale. Ma resta difficile credere che la ragazza, alle prime ore del mattino, quando ancora la strada era avvolta dall'oscurità sia uscita di casa e si sia incamminata a piedi e senza scarpe lungo quell'arteria periferica della città. Tante sono le domande che purtroppo sono ancora senza risposta. Ci si chiede per esempio come mai, se è vero che la minorenne ha disturbi comportamentali , i parenti non abbiano provveduto a controllarla maggiormente. Invece, da quello che sarebbe trapelato, ieri mattina, nella dove la ragazzina era ospite, nessuno si sarebbe accorto di nulla.

LE IPOTESI

Indagini a tutto campo da parte degli investigatori per accertare se le lesioni riportate sul volto e sul corpo sarebbero riconducibili a percosse. I medici dello Spaziani che la stanno curando sospettano, infatti, che possa essere stata malmenata. Da chi e perché? Quell'occhio tumefatto e sanguinante farebbe ipotizzare che la giovane sia stata colpita con un pugno in pieno volto, così come le contusioni sul resto del corpo non lasciano pensare a una semplice caduta. Il tratto di strada dov'è stata trovata è asfaltato e pianeggiante, mentre se fosse finita in un dirupo, il passante non avrebbe nemmeno avuto l'opportunità di vederla e di far scattare l'allarme. I carabinieri stanno battendo numerose piste non tralasciando nulla di intentato. Al momento nessuno risulta iscritto sul registro degli indagati, ma diverse persone - a cominciare dai parenti - sono state ascoltate come testimoni. Bocche cucite tra gli inquirenti.

Era davvero affidata a dei parenti? Chi doveva controllarla? Come mai nessuno si è accorto che era fuori casa così presto, ieri mattina? O non era proprio rientrata? Possibile che sia stata picchiata altrove e poi abbandonata sul ciglio della strada? Domande che al momento non hanno risposte certe, un giallo in piena regola.

La vicenda ha avuto, inevitabilmente, una eco non indifferente a Ripi. Alcuni residenti della zona avrebbero riferito di non conoscere la 17enne ma di conoscere invece molto bene i suoi parenti. Persone sulle quali sono pronti a giurare che non avrebbero ma fatto del male a qualcuno. Allora chi è stato a ridurla in quel modo? Le indagini da parte dei carabinieri proseguono a ritmo serrato. I militari oltre a ricostruire la scena stanno cercando di scoprire se qualcuno dei residenti, ieri mattina, possa aver udito qualche rumore, o le grida della ragazzina. Qualche risposta potrebbe fornirla proprio la vittima quando uscirà dalla sala rossa del pronto soccorso.
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero