Per tre anni ha incassato la pensione di guerra del padre deceduto. Per questo un’anziana di 65 anni, residente a Ferentino, è stata denunciata per truffa ai danni...
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Gli accertamenti sono stati condotti in maniera congiunta da Guardia di Finanza e Inps.
La donna aveva sempre vissuto con la madre che percepiva la pensione di reversibilità. Ma quando anche la mamma era deceduta lei si era ben guardata dall’informare l’Inps dell’avvenuto decesso. Così l’ente proposto al versamento delle pensioni aveva continuato ad inviare l’emolumento sul conto corrente che la donna aveva cointestato con la genitrice. In tre anni, secondo le indagini portate avanti dagli uomini delle Fiamme Gialle, la 65enne avrebbe incassato indebitamente oltre centomila euro.
Denaro che sarebbe stato già investito in titoli di Stato. Sarebbero stati proprio questi ultimi ad accendere la spia dei controlli sono stati propri i titoli di Stato: con la modesta pensione non avrebbe potuto investire copiose quantità di denaro in titoli di Stato.
Nei giorni la Guardia di Finanza ha effettuato un sequestro preventivo di tutto il denaro rinvenuto sul conto corrente e di quello che era stato già investito.
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Il Messaggero