Risse, scorribande e fiumi di alcol tra i minori: il centro di Cassino terra di nessuno. Nelle ultime settimane è riesplosa l’emergenza sicurezza attorno alla movida...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La cronaca dell’ultimo week end porta alle 22.30 di sabato, quando un ragazzo appena maggiorenne, attore del centro teatrale universitario, era appena uscito dalle prove di uno spettacolo all’Aula Pacis, è stato avvicinato da un minorenne, il quale in preda ai fumi dell’alcol, in senso di goliardia si è messo sulla sua strada per impedirgli di passare, lui lo ha schivato.
Improvvisamente è scatta l’aggressione ed è partita la bottigliata alla testa. L’aggredito, sanguinante e con una ferita alla testa ha avvertito i genitori che lo hanno portato al pronto soccorso dell’ospedale di Cassino. Qui i medici lo hanno sottoposto a Tac che, per fortuna ha dato esito negativo, e gli hanno chiuso la ferita con una decina di punti. In ospedale sono intervenuti gli agenti del vice questore aggiunto Raffaele Mascia. Già in serata hanno identificato il minore, ma non c’è stata denuncia, perché la prognosi non supera i trenta giorni, per cui ora spetterà al ferito procedere a querela o meno. Resta, tuttavia, il grave episodio e resta soprattutto il malcostume di vendere alcolici ai minori. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero