Medici di famiglia in pensione, nel sorano settemila persone in cerca di un nuovo dottore

Medici di famiglia in pensione, nel sorano settemila persone in cerca di un nuovo dottore
Medici di base in pensione: è caos al distretto di Sora. Circa 7000 persone sono rimaste senza il proprio medico il 31 dicembre 2022, molte delle quali senza nemmeno...

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Medici di base in pensione: è caos al distretto di Sora. Circa 7000 persone sono rimaste senza il proprio medico il 31 dicembre 2022, molte delle quali senza nemmeno saperlo, ma rendendosene conto nei giorni seguenti quando si sono recate negli studi per visite o ricette.


Accade a Sora dove quattro medici sono andati in pensione contemporaneamente insieme ad un collega di Isola del Liri e ad un pediatra di Monte San Giovanni Campano. In totale i medici di base del distretto C sono 64 di cui 24 a Sora fra studi principali e studi secondari. In media ogni medico ha circa 1500 pazienti. È facilmente intuibile la situazione di tensione che si è registrata in questi primi giorni dell'anno presso l'edificio di via Piemonte, dove ieri mattina alcune persone si sono messe in fila già a partire dalle sette.

LE PROTESTE

Senza contare chi, una volta dentro, non sapeva quale medico scegliere poiché-come riferiscono-l'elenco che all'esterno non è aggiornato: «Avevo scelto una dottoressa dopo aver consultato l'elenco affisso all'esterno e quando sono entrata dentro, dopo aver fatto una lunga fila, mi hanno detto che era piena - ha detto una signora-. Ma forse non sarebbe il caso di aggiornare l'elenco che all'esterno? Anche perché poi, una volta dentro, uno non sa che cosa fare». Le proteste aumentano e i posti scarseggiano.
Qualcuno si è visto costretto a scegliere ad occhi chiusi: «Io sto scegliendo in base all'età. Mi voglio prendere quello più giovane che magari è abituato ad utilizzare il telefonino e ad usare WhatsApp visto che fino ad oggi il mio vecchio medico non mi rispondeva mai», commenta un altro con sarcasmo.
«A parte il fatto che forse sarebbe stato opportuno che ci avessero avvisato per tempo in modo tale che non ci saremmo ritrovati tutti insieme a dover scegliere il nuovo dottore - lamenta un anziano-. Perché nessuno ci ha avvisato? Io sono andato per farmi prescrivere l'antibiotico e l'ho scoperto in questo modo ma siccome avevo bisogno urgente della medicina sono andato in farmacia e ho chiesto se potevano vendermelo promettendo di portare successivamente la ricetta del medico. Ma che modi sono questi?».

IL CAOS 

Insomma, l'atmosfera è incandescente al distretto dove però è ben visibile una comunicazione molto importante che potrebbe aiutare a risolvere il problema nel più breve tempo possibile. Fare la fila, infatti, non è l'unico modo per scegliere il medico di base. Fortunatamente esiste la tecnologia e così basta avere Spid ed entrare sul sito della regione Lazio per consultare la disponibilità dei medici e valutare con calma la scelta da fare. Non solo: è stata messa a disposizione anche una casella di posta elettronica dedicata, attraverso la quale inviare la comunicazione del medico di base prescelto ed è la seguente: distrettoc.sceltamedico@aslfrosinone.it. Una buona notizia c'è ed arriva dal pronto soccorso del Santissima Trinità. Secondo i ben informati il dott. Ivano Orlandi è stato infatti nominato come responsabile Uosd Fast Track Dea. Il Dott. Orlandi era in servizio presso il Pronto Soccorso di Alatri ed era già stato responsabile di quello del nosocomio di San Marciano. In considerazione delle lunghe file e delle lamentele perlopiù legate proprio alla carenza di personale la notizia è stata accolta con grande favore. Roberta Pugliesi
 

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Il Messaggero