«Lo studio è spunto e strumento per l'apertura e il rispetto verso altre culture, verso altre opinioni. È spunto per il dialogo e...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I morti nel Mediterraneo, specie dei giovanissimi, «interrogano fortemente le nostre coscienze». Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella in un discorso «a braccio» all'Università di Cassino e del Lazio meridionale. Il capo dello Stato ha preso spunto da un applauditissimo intervento precedente della rappresentante degli studenti, Elena Di Palma, che ha parlato dei problemi dell'immigrazione e delle tragedie nel Mediterraneo, per ricordare il caso di un giovanissimo migrante annegato nella traversata. «Un episodio drammatico - ha detto Mattarella - che non posso dimenticare, quello di un ragazzo di 14 anni annegato nel Mediterraneo a cui è stato trovato cucita all'interno la pagella con i suoi voti. E sono diversi - ha aggiunto - i casi di giovanissimi che attribuiscono il valore di un passaporto alla pagella, dandogli un valore anche più forte, quasi di accreditamento per il mondo. Tutto ciò interroga fortemente le nostre coscienze». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero