Frosinone in A, Mastrangeli: «Celebriamo la conquista di un sogno che ha dato tante emozioni»

Frosinone in A, Mastrangeli: «Celebriamo la conquista di un sogno che ha dato tante emozioni»
La cittadinanza onoraria è stata votata all'unanimità da un Consiglio comunale straordinario che si è svolto nel pomeriggio. A presentare la delibera...

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La cittadinanza onoraria è stata votata all'unanimità da un Consiglio comunale straordinario che si è svolto nel pomeriggio. A presentare la delibera è stato il sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli, che ha riservato una menzione speciale al presidente Maurizio Stirpe artefice di ben tre promozioni in serie A dopo aver acquisito il titolo della società dalla C2. Ricordato nel corso del consiglio anche Curzio Stirpe, pochi giorni prima della partita con la Reggina che ha poi regalato la promozione nella massima serie.

«Avremmo voluto festeggiare con tutta la città l'importante traguardo raggiunto ma le condizioni meteo non ci hanno consentito di poter ripercorrere tutti insieme i momenti più belli della stagione ha dichiarato Mastrangeli - Oggi sentiamo le farfalle nello stomaco dopo un'intera stagione in cui la squadra ha regalato a tutti i tifosi una serie inesauribile di emozioni. È stata una corsa da record in un campionato che tutti gli osservatori hanno riconosciuto come uno dei più difficili degli ultimi anni. Oggi celebriamo la conquista di un sogno, il coronamento di una grande avventura calcistica che è stata in grado di sviluppare una vera e propria cultura di riscatto e valorizzazione del territorio. Una vitoria non frutto del caso ma di lavoro, di programmazione, determinazione e coraggio. È frutto di una visione imprenditoriale di lungo respiro, di un'etica forte e senza compromessi di valori irrinunciabili che la famiglia Stirpe ha impresso in questa impresa. Il Frosinone ha infatti fatto parlare di sé in tutta Italia ponendosi come modello di successo. Tre promozioni in otto anni, statistiche di attacco e difesa che hanno macinato record su record. Traguardi che portano scritto il nome della famiglia Stirpe. Che ha dato una dimensione nazionale a questo club così come voleva l'indimenticabile cavaliere Benito».

IL FUTURO

Il sindaco poi ha ricordato come Frosinone possa vantare uno degli stadi d'Italia di ultima generazione invidiato da molte città ben più grandi ed ha ringraziato anche la tifoseria per l'attaccamento mostrato.
Poi uno sguardo al futuro: «La promozione è una vetrina formidabile con cui continuare a promuovere il territorio. Saremo sotto gli occhi di tutti. Quindi bisognerà dare anche all'esterno una testimonianza di una città all'altezza ed adeguato al contesto. Tutti gli investimenti che partiranno da adesso a qualche mese serviranno proprio per dare una spinta verso questo tipo di percorso».

E proprio su questo tema si spera che alle parole seguiranno i fatti. A cominciare dalla riqualificazione dell'area Casaleno dove strada, marciapiedi e muri perimetrali versano nel più totale degrado. Non certo un bel biglietto da visita per la città e per quanti arriveranno da fuori. Il sindaco ha promesso che nel prossimo bilancio verranno inseriti dei fondi per riqualificare la zona. Il problema come sempre sono i tempi di realizzazione. Chissà se la spinta della serie A potrà fare da acceleratore. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero