L’attore e regista nostrano Marco Prosperini nel consiglio direttivo del teatro di Roma. L’artista, originario di Livorno ma da decenni ciociaro di adozione (vive a Collepardo), è stato scelto proprio dal Ministro alla Cultura Sangiuliano nell’ambito delle nuove nomine per il CDA della neonata fondazione che guiderà per tre anni le sorti dell'importante struttura e considerata tra i maggiori teatri europei (gestisce anche il teatro Argentina, il teatro d'India e il teatro Valle). I membri del Consiglio di amministrazione sono cinque, due di nomina regionale, due comunale (Roma) e uno di nomina ministeriale e questo è proprio l'attore e regista Marco Prosperini.

La carica di presidente è affidata a Francesco Siciliano, attore, regista, manager culturale, al quale si affianca la designazione dei quattro membri che, con lui, compongono il consiglio: l’avv. Danilo Del Gaizo, già Vice Avvocato generale dello Stato e direttore Corporate Affairs di Terna, l’organizzatrice teatrale Natalia Di Iorio, la presidente di ConfLirica Daniela Traldi e, appunto, Marco Prosperini.

L’artista da 44 anni svolge l'attività all'interno del mondo dello spettacolo e cinematografico, dopo essersi laureato all'Accademia nazionale d'arte drammatica ‘Silvio D'Amico’; nel 1982 ha debuttato presso il teatro stabile dell'Aquila nello spettacolo la ‘Diabolica invenzione’, per la regia del grande Cesare Aldo Trionfo. Ha proseguito lavorando molti anni con Alberto Lionello e molti altri attori di chiara fama come Ernesto Calindri, la nota cantante Milva, Alessandro Haber, Corrado Pani, Marina Malfatti e molti altri oltre ad essere stato diretto da importanti registi come Missiroli, Squarzina, Scaparro al teatro stabile di Roma e, inseguito, da Marco Sciaccaluga al teatro stabile di Genova. Anche nel cinema si è cimentato con registi di fama come Pupi Avati, Mario Monicelli e molti altri. La nomina arrivata dal Ministro Sangiuliano arriva a sugello della sua lunga carriera artistica e culturale che, attualmente lo vede impegnato in ‘Così è, se vi pare’ con Milena Vukotic (regia di Geppy Gleijeses) e il ‘S. Domenico, un uomo buono’, in cui ha sostituito Ugo Pagliai nel ruolo di protagonista.