Frosinone, manifestazioni di primavera: 1,5 milioni per i Comuni. Bando in arrivo

Frosinone, manifestazioni di primavera: 1,5 milioni per i Comuni. Bando in arrivo
  Un altro pacchetto di denari messo a disposizione di Comuni e parchi del Lazio. Lo ha stabilito la Pisana stanziando 1,5 milioni di euro in favore di manifestazioni di...

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Un altro pacchetto di denari messo a disposizione di Comuni e parchi del Lazio. Lo ha stabilito la Pisana stanziando 1,5 milioni di euro in favore di manifestazioni di promozione e valorizzazione del territorio da realizzare nel periodo compreso tra il 15 marzo e il 30 giugno 2024, ossia nel corso della prossima primavera.

La giunta guidata dal governatore Rocca, con una deliberazione, ha fornito le linee guida a LazioCrea (società in house della Regione) per emanare l'avviso pubblico rivolto agli enti locali e a quelli che gestiscono le riserve naturalistiche regionali. Si tratta di un importante sostegno per le amministrazioni, in particolar modo per quelle dei centri più piccoli, che non possono destinare abbastanza fondi di bilancio per programmare e organizzare iniziative o eventi d'interesse regionale. L'atto di indirizzo è contenuto nell'ultimo Burl, bollettino ordinario ufficiale della Pisana.

Ora, dunque, sarà LazioCrea a predisporre il bando, che sarà pubblicato nei prossimi giorni: sarà aperto anche ai municipi di Roma capitale e conterrà modalità e scadenza dei termini per presentare domande e progetti, nonché indicazioni sulla documentazione necessaria. Come da prassi, sarà poi una commissione a valutare le singole richieste e a stilare la graduatoria di quelle ammesse al contributo dopo l'attribuzione del relativo punteggio e fino a esaurimento dell'importo previsto. Sarà la stessa spa in house a trasferire le risorse.

Nel frattempo, è stato già fissato il tetto del finanziamento erogabile. Non potrà essere al di sopra dell'80 per cento rispetto al costo totale di ciascuna iniziativa ritenuta idonea e comunque non potrà superare il limite di 30mila euro per i Comuni con più di quindicimila abitanti e per i parchi, di 20mila per i centri compresi nella fascia tra i cinquemila e quindicimila residenti e di 10mila euro per quelli con meno di cinquemila anime.

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Il Messaggero