Frosinone, il deputato Ruspandini si candida alle Comunali di Casalvieri al fianco di Borza

Frosinone, il deputato Ruspandini si candida alle Comunali di Casalvieri al fianco di Borza
  Sorpresa in vista delle prossime elezioni comunali, in programma probabilmente nella primavera 2024. Il deputato ciociaro di Fratelli d'Italia, Massimo Ruspandini,...

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Sorpresa in vista delle prossime elezioni comunali, in programma probabilmente nella primavera 2024. Il deputato ciociaro di Fratelli d'Italia, Massimo Ruspandini, sarà tra i candidati a consigliere comunale di Casalvieri. Farà parte della lista civica guidata dall'aspirante primo cittadino Mario Borza, imprenditore e coordinatore di FdI in Val di Comino. È stato il deputato di Ceccano e vicecapogruppo a Montecitorio ad annunciare la sua discesa in campo e quella di Borza nella sfida elettorale per la conquista del Comune. Lo ha fatto a Fumone dove si sono riuniti iscritti, militanti e rappresentanti del partito in occasione del primo anno del governo Meloni.

Ruspandini, che riveste anche il ruolo di presidente provinciale di FdI, ha commentato così la sua scelta: «Mi candido per lanciare un chiaro messaggio di presenza e vicinanza del partito anche a quei territori delle cosiddette aree interne, oggi alle prese con diverse difficoltà come il rischio spopolamento e la mancanza di lavoro - ha spiegato -. D'altronde, la rivitalizzazione dei piccoli centri è uno dei nostri obiettivi». L'ex vicesindaco della città fabraterna, ora alla seconda esperienza da parlamentare (la prima da senatore), ha aggiunto: «Quella della Val di Comino è stata una terra d'emigrazione e anche oggi ci sono giovani che vanno all'estero nella speranza di gettare le basi per un futuro migliore e più solido». E proprio questa è stata una delle molle che lo ha spinto a essere tra i candidati alle amministrative 2024.

«Borza - ha sottolineato Ruspandini - ha fatto fortuna in Irlanda e le sue attività gli potrebbero consentire di vivere agiatamente in quel Paese. Ora, dopo anni, ha deciso di fare il percorso inverso e di mettersi a disposizione del suo paese d'origine, Casalvieri. Ecco perché la sua battaglia ha per noi un valore decisivo, in quanto diventa uno "spot" per ricucire un rapporto virtuoso con i nostri compaesani che hanno fatto fortuna altrove». Per FdI un legame da rinsaldare, anche perché potrebbe aprire possibili canali per investimenti sul territorio.

L'INTERVENTO

«La scelta identitaria dell'onorevole Massimo Ruspandini di candidarsi al Consiglio comunale di un piccolo comune come quello di Casalvieri, abitato da circa 2.400 persone, deve essere un motivo d'orgoglio per la comunità umana e politica che rappresenta - così in una nota Armando Conte, presidente provinciale di Gioventù Nazionale (il movimento giovanile di FdI) -. In un'epoca in cui tutti fanno a gara per poter partecipare a competizioni internazionali come le Europee o per cercare ulteriori incarichi di più alta risonanza mediatica, questa scelta segna una concreta differenza tra diversi mondi. Salvaguardare i propri territori, renderli motivo di vanto oltre il confine locale e tentare di donare loro nuova linfa vitale e attrattiva è la missione che ognuno di noi dovrebbe portare avanti». Conte poi conclude: «Chi ben conosce la nostra terra sa quanto è difficile affrontare le tornate elettorali delle amministrative, ma è affascinante il fatto che l'onorevole Massimo Ruspandini abbia deciso di giocare questa partita con l'idea di rimarcare l'importanza della tradizione dei nostri borghi». 

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Il Messaggero