Covid Frosinone, meno positivi ma più ricoverati. Vaccini, chieste più dosi: open day per i più piccoli

Covid Frosinone, meno positivi ma più ricoverati. Vaccini, chieste più dosi: open day per i più piccoli
Covid, in Ciociaria cresce la pressione sugli ospedali: sature le terapie intensive. Nelle ultime ventiquattr’ore c’è stato il picco dei ricoveri, ben 85 (di...

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Covid, in Ciociaria cresce la pressione sugli ospedali: sature le terapie intensive. Nelle ultime ventiquattr’ore c’è stato il picco dei ricoveri, ben 85 (di cui otto in terapia intensiva), ma ora è corsa alla vaccinazione. Sold aut le dosi disponibili per i più giovani: l’Asl è stata costretta a chiedere dosi ulteriori per garantire la copertura vaccinale. La voglia d’immunità, dunque, è giovane e corre sulle gambe dei ragazzi. Nel dettaglio, per la fascia d’età 5-11 anni, le prime dosi sono state incrementate fino a 430 al giorno distribuite sugli hub pediatrici dell’Asl (ospedale di Alatri, sala teatro dello Spaziani Frosinone, ospedale di Sora, Casa della salute di Pontecorvo, Hub Stellantis di Cassino). Quadruplicata la disponibilità per i 12-17 con l’incremento di 372 dosi booster giornaliere distribuite sugli hub Asl (sala teatro dello Spaziani, Psc Components Torrice, Hub Stellantis). Ma è in arrivo anche l’open day baby: sabato 15 e domenica 16 gennaio ci sarà la possibilità di somministrare ulteriori 430 prime dosi presso le sedi di Anagni (ore 9-19); alla Casa della salute Ceccano (ore 9–19 e oggi dalle 14.30 alle 17.30); alla Casa della salute Atina (ore 9–19) e alla Casa della salute Pontecorvo (16.30-19.30).

«La vaccinazione pediatrica, come quella per gli adulti, ha evidenziato enormi benefici: sta proteggendo i giovani e, contemporaneamente, anche i familiari che vivono al loro fianco. Per evitare assembramenti, in un momento come quello attuale, la raccomandazione alle famiglie è che il proprio figlio venga accompagnato da un solo genitore» è stato consigliato dall’Asl.


LA CURVA

Nel frattempo non si abbassa la curva dei contagi: su 6.543 tamponi sono stati riscontrati 850 positivi. Il rapporto positivi-tamponi è stato del 12,99 per cento; mentre nella giornata di martedì era stato del 15,71 per cento. Ieri, inoltre, non ci sono stati decessi e i negativizzati sono stati 828. Questa la mappa dei positivi per comune: Frosinone 61; Alatri 46; Cassino 45; Paliano 26; Sora 23; Anagni e Ceccano 22; Arpino e Veroli 19; Monte San Giovanni Campano 17; Esperia e Ferentino 15; Casalvieri e Piedimonte San Germano 14; Atina e Pontecorvo 13; Boville Ernica e Ceprano 12; Sgurgola e Torrice 10; Ripi e San Giorgio a Liri 9; Castro dei Volsci e Isola del Liri 8; Morolo e Patrica 7; Aquino, Castelliri, Cervaro, Coreno Ausonio, Roccasecca, San Vittore del Lazio, Sant’Elia e Supino 6; Ausonia, Fiuggi, Serrone, Torre Cajetani e Trivigliano 5; Broccostella, Pignataro Interamna, San Giovanni Incarico, Vallecorsa e Vico nel Lazio 4.

Nel Lazio, invece, su 29.612 tamponi molecolari e 79.927 tamponi antigenici per un totale di 109.539 tamponi, sono stati registrati 12.027 nuovi casi, 15 decessi, 1.629 ricoverati, 202 le terapie intensive e 4.993 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 10,9 per cento. «Rispetto a mercoledì della scorsa settimana sono 4.437 i casi positivi in meno. Raggiunta la quota delle 2,6 milioni di dosi booster effettuate, più di un adulto su due ha fatto la dose booster. Oltre 85 mila sono le dosi nella fascia 5-11 anni» è stato il commento dell’assessore regionale alla Sanità, D’Amato.

 

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Il Messaggero