Furto di oggetti sacri nella chiesa di San Nicola a Ceccano, scatta una denuncia: trovata la refurtiva

Furto di oggetti sacri nella chiesa di San Nicola a Ceccano, scatta una denuncia: trovata la refurtiva
I carabinieri di Ceccano hanno individuato e denunciato l’autore del furto aggravato di oggetti sacri commesso domenica scorsa nella centrale chiesa di San Nicola, a...

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I carabinieri di Ceccano hanno individuato e denunciato l’autore del furto aggravato di oggetti sacri commesso domenica scorsa nella centrale chiesa di San Nicola, a Ceccano.


A rubare un crocifisso, due candelabri e un tabernacolo, contenente le ostie consacrate, è stato un 61enne.
L’uomo è stato incastrato dalle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza installato presso il luogo di culto situato in via Roma.
Dopo aver raccolto la segnalazione del parroco, don Tonino Antonetti, i militari dell’Arma hanno acquisito e visionato il video e riconosciuto il responsabile senza ombra di dubbio.


LA PERQUISIZIONE
È stato così raggiunto presso la sua abitazione per procedere alla perquisizione domiciliare. Nell’immediato sono stati recuperati il crocifisso e i candelabri.
L’indomani, grazie al supporto degli agenti della Polizia municipale, è stata rinvenuta anche la pisside con tanto di ostie e senza danni apparenti.
In caso contrario si sarebbe configurato anche il reato di offesa a una confessione religiosa mediante danneggiamento di cose, punito con la reclusione fino a due anni. Da qui il deferimento del 61enne.
L’intera refurtiva, una volta espletate le formalità di rito, è stata restituita e riposizionata nella chiesa abbaziale del centro.
Don Tonino preferisce astenersi da ogni commento «in quanto tutto, ringraziando Dio, è stato risolto».

Ma. Ba.

 

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Il Messaggero