Cinghiali, la Regione Lazio autorizza l'abbattimento di 200 capi dopo gli attacchi a Esperia e Isola Liri

Cinghiali, la Regione Lazio autorizza l'abbattimento di 200 capi dopo gli attacchi a Esperia e Isola Liri
  Emergenza cinghiali: la Regione Lazio ha autorizzato...

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Emergenza cinghiali: la Regione Lazio ha autorizzato l'abbattimento selettivo nei Comuni che si trovano all'interno dell'Ambito Territoriale di Caccia numero 2 della provincia di Frosinone. Il provvedimento della direzione regionale agricoltura è stato notificato nel pomeriggio alla prefettura, ai carabinieri, alla polizia provinciale e, appunto, all'Atc2 che dovrà gestire le battute di caccia straordinarie.

LE SOLLECITAZIONI

La decisione della Regione prende le mosse dalle sollecitazioni avanzate dal presidente della Provincia Luca Di Stefano e dal presidente del consiglio provinciale Gianluca Quadrini, dopo che erano stati registrati diversi attacchi degli ungulati agli umani. In particolare una pensionata di Isola del Liri ed un uomo di Esperia sono finiti in ospedale con morsi e fratture. Senza contare i tanti incidenti provocati dai cinghiali, l'ultimo in ordine di tempo proprio ad Esperia, dove un centauro è finito in ospedale con una gravissima frattura ad una gamba. E' stato stimato che debbano essere circa 200 i capi da abbattere. E' stata approvato l'abbattimento "in regime di urgenza dei cinghiali feriti a causa di sinistri stradali nel comprensorio di competenza" ma anche "l'intervento in situazioni impreviste e non programmabili, principalmente in orario notturno".

LE REAZIONI

Ad auspicare l'immediato intervento erano stati tanti amministratori locali, su tutti il sindaco di Esperia Giuseppe Villani, dopo gli episodi avvenuti nella frazione di Monticelli. La Provincia aveva interessato anche l'assessore regionale all'Agricoltura Giancarlo Righini che ha messo a disposizione gli uffici regionali, per cui c'è grande soddisfazione proprio da parte di Gianluca Quadrini che in una nota afferma: «Quello raggiunto è un risultato eccellente che certifica il gioco di squadra e finalmente spero porrà fine al gravoso problema della presenza di cinghiali sul nostro territorio». Poi ha aggiunto: «Un importante ruolo è stato conferito alla polizia provinciale, che ringrazio per la sinergia avuta in questi giorni, per la realizzazione dei piani di abbattimento e nell'individuazione come soggetto responsabile e/o delegato alla conduzione e al coordinamento degli interventi. Un ringraziamento - conclude Quadrini- mi preme farlo al dirigente regionale, Luciano Massimo ed il funzionario Cesidio Sarrecchia, che si è speso tempestivamente emanando una disposizione, ripeto, attesa ormai da mesi e mesi», ha concluso Quadrini.

IL PIANO

Ora sarà il presidente dell'Atc Fr 2 Sandro Filippi, ad organizzare le battute insieme alla polizia provinciale. Verranno coinvolti i selecontrollori iscritti all'albo regionale. Si tratta, quindi, di personale qualificato e formato che garantirà la puntuale applicazione del provvedimento. Ancora non c'è l'ufficialità, ma, con ogni probabilità, le prime battute di caccia selettiva verranno messe in atto la settimana prossima, forse il 6 settembre, partendo proprio da Esperia. Poi, man mano, saranno individuate le altre aree di emergenza.
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Il Messaggero