Frosinone, incendiò l'auto del rivale in amore: condannato

Frosinone, incendiò l'auto del rivale in amore: condannato
A causa di una storia clandestina un operaio di 28 anni residente ad Alatri ha rischiato veramente grosso. Lui aveva intrecciato una relazione con una ragazza che conviveva con...

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A causa di una storia clandestina un operaio di 28 anni residente ad Alatri ha rischiato veramente grosso. Lui aveva intrecciato una relazione con una ragazza che conviveva con un tassista e dal quale aveva avuto anche una bambina. Quest'ultimo dopo aver scoperto il tradimento, ha giurato di fargliela pagare cara a tutti e due. Per quanto riguarda l'operaio l'aveva minacciato di morte dicendogli addirittura che lo avrebbe gambizzato.

La vendetta si è consumata lo scorso luglio di sera in una strada di Colleferro. L'uomo, un venticinquenne, non appena ha visto la vettura dell'operaio, ha preso delle taniche di benzina e dopo averla cosparsa del liquido infiammabile l'ha incendiata. Il rogo però si è propagato anche ad altre macchine che si trovavano parcheggiate vicine a quella dell'alatrense. Nel giro di pochi minuti quell'area adibita a parcheggio era diventata incandescente. Fortunatamente l'operaio si trovava già distante dalla macchina. Il tassista infatti, in preda ad una rabbia incontenibile non aveva esitato nemmeno un minuto dal mettere in atto quel gesto inconsulto. I carabinieri intervenuti sul posto dopo aver effettuato le opportune indagini sono riusciti ad identificare il presunto autore ed a far scattare le manette ai suoi polsi per stalking e danneggiamento.

Nei giorni scorsi si è tenuto il processo con il rito abbreviato presso il tribunale di Velletri per competenza. L'imputato che è stato giudicato con il rito abbreviato, è stato condannato a due anni e dieci mesi di reclusione oltre al risarcimento danni alla parte offesa da quantificare nelle opportune sedi. L'operaio di Alatri era rappresentato dall'avvocato Enrico Pavia.

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Il Messaggero