Lasciato dall'amante, invia video a luci rosse al marito della donna: a giudizio

Lasciato dall'amante, invia video a luci rosse al marito della donna: a giudizio
Revenge porn, stalking ed incendio doloso. Sono i reati per i quali un imprenditore di 50 anni di Frosinone rischia il procceso. L'udienza davanti al giudice per le indagini...

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Revenge porn, stalking ed incendio doloso. Sono i reati per i quali un imprenditore di 50 anni di Frosinone rischia il procceso. L'udienza davanti al giudice per le indagini preliminari è stata fissata per il prossimo novembre. I fatti risalgono al 2020 quando l'imprenditore, attraverso i social, conosce una libera professionista di 40 anni. Tra i due nasce una relazione clandestina. Teatro degli incontri un albergo di Roma. La donna accetta che l'imprenditore faccia dei video con il telefonino mentre consumavano un rapporto sessuale.

Trascorsi circa otto mesi, la 40enne, forse per paura di essere scoperta dal marito, aveva deciso di interrompere quella relazione extraconiugale. Una decisione che aveva scatenato le ire dell'imprenditore che essendosi innamorato non aveva alcuna intenzione di lasciarla andare. La donna però era stata irremovibile. A quel punto è scattata la vendetta: l'imprenditore ha mostrato al coniuge il video a luci rosse che aveva girato quando insieme alla moglie. Non contento di questo aveva continuato a perseguitare la ex amante minacciandola per telefono e soprattutto chiedendole indietro tutti i soldi che le aveva consegnato. A detta dell'uomo ogni volta che si incontravano lui le elargiva dai due ai trecento euro. L'imprenditore è accusato anche di aver incaricato qualcuno di incendiare l'auto della donna. A seguito di indagini però l'autore del rogo è stato scoperto e ha chiesto di poter patteggiare la pena. L'imprenditore, invece, difeso dall'avvocato Giulia Giacinti, sembra intenzionato a chiedere il rito abbreviato.
Mar.Ming.
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Il Messaggero