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«Lunedì mattina siamo stati a fare visita ai miei cari e abbiamo messo i fiori come sempre. Stamattina non c'erano più compreso il vaso. A chiunque abbia fatto questo gesto ignobile dico: la prossima volta vieni da me che te li do io i soldi per comprare i fiori. Vergognati».
È solo l'ultimo sfogo che arriva in questi giorni dal cimitero comunale di Sora. Furti di fiori e oggetti personali che si susseguono sui social dove crescono la rabbia e lo sdegno. L'allarme lo lanciano alcuni cittadini che chiedono anche al sindaco del Comune di installare telecamere di videosorveglianza all'interno del camposanto. Non uno ma diversi episodi che stanno allarmando la popolazione in questi giorni che hanno preceduto la festività dei defunti e che si aggiungono a quelli registrati di recente anche nei cimiteri della vicina Arpino ma anche di Isola Liri.
I RICORDI
C'è anche chi racconta di aver subito il furto di piccoli peluche, giocattoli oppure oggetti personali lasciati dinanzi le lapidi, gesti davvero ignobili. «Personalmente non mi importa niente se rubano i fiori - commenta un'altra signora -. Voglio credere o sperare che lo abbia fatto magari qualcuno che non ha la possibilità economica per acquistare i fiori freschi. Ma gli oggetti personali non si devono toccare perché quelli sono per chi non c'è più, cose che utilizzavano in vita, cui in qualche modo erano affezionati». Una nipote rincara la dose: «Per ben due volte racconta , di cui l'ultima in questi giorni qualcuno ha sottratto davanti alla tomba dei miei nonni alcuni vasi e un'anfora in terracotta con all'interno dei fiori. Auspico che prima o poi i ladri vengano presi e puniti severamente perché sono gesti deplorevoli compiuti senza scrupoli». Le forze dell'ordine sono al corrente di questo odioso fenomeno ed hanno ricevuto numerose segnalazioni. In occasione della festività dei defunti predispongono una serie di servizi all'interno e nei pressi dei cimiteri dell'intera giurisdizione, utilizzando mezzi e militari in divisa ed abiti civili. All'interno il personale comunale è scarso e si tratta di aree vaste: forse qualche telecamera in più potrebbe fungere da deterrente e, nei casi specifici, aiutare ad identificare i ladri.Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero