Incendio al santuario della Santissima Trinità, due uomini denunciati dalla Digos: erano ubriachi

Un 50enne e un 30enne individuati grazie alle telecamere

Il santuario della Santissima Trinità si trova tra Torrice e Frosinone
Gli investigatori della Digos di  Frosinone hanno individuato e denunciato alla Procura della Repubblica gli autori dell’attentato incendiario tentato nella notte tra...

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Gli investigatori della Digos di  Frosinone hanno individuato e denunciato alla Procura della Repubblica gli autori dell’attentato incendiario tentato nella notte tra martedì e mercoledì, lanciando una tanica incendiaria accesa e piena di benzina contro il portone del santuario della Santissima Trinità al confine tra i comuni di Torrice e  Frosinone. Per la Polizia, a compiere il gesto sono stati due uomini di  Frosinone di età compresa tra i 30 ed i 50 anni, entrambi con precedenti. Stando all’informativa, non avrebbero agito con una finalità ben precisa ma solo sotto l’effetto degli alcolici. La tanica non ha bruciato il portone d’ingresso del santuario solo perché nella caduta ha urtato contro uno dei paletti in metallo che delimitano il sagrato separandolo dall’ingresso. Il fuoco ha annerito l’area immediatamente antistante, ma senza arrivare alla struttura. La coppia poi aveva tracciato scritte blasfeme e bestemmie sul parcheggio. «Grazie grazie alla questura di  Frosinone per aver dato una risposta immediata al vile gesto ed un grazie particolare agli uomini della Digos» ha commentato il parroco don Angelo Maria Oddi che è anche il cappellano provinciale della Polizia di Stato. Utilissime per le indagini sono state le immagini delle telecamere che inquadrano l’area: sono state loro a fornire indizi decisivi. 
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Il Messaggero