Cassino, in camper con 670 mila euro falsi, vogliono patteggiare 2 anni e 8 mesi. Il tribunale: pena lieve, tre in carcere

Sono rinchiusi nel "San Domenico" di via Sferracavalli dalla settimana scorsa, dopo l'arresto della polizia stradale

Cassino, in camper con 670 mila euro falsi, vogliono patteggiare 2 anni e 8 mesi. Il tribunale: pena lieve, tre in carcere
Vengono trovati in viaggio su un camper con 670 mila euro in banconote di vario taglio tutte false, chiedono il patteggiamento a 2 anni e 8 mesi di reclusione, ma il tribunale lo...

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Vengono trovati in viaggio su un camper con 670 mila euro in banconote di vario taglio tutte false, chiedono il patteggiamento a 2 anni e 8 mesi di reclusione, ma il tribunale lo nega. Motivo? La pena è troppo bassa. È quanto accaduto ieri pomeriggio nel corso di un'udienza fiume al tribunale di Cassino dove tre stranieri, tramite i loro difensori (gli avvocati Michela Evangelista, Dario Di Stasio e Giorgio Miriello), hanno chiesto la condanna sotto ai fatidici tre anni di reclusione che assicura la sospensione. Un accordo sottoscritto con l'accusa che, però, il collegio penale presieduto dal giudice Claudio Marcopido non lo ha ritenuto congruo, di conseguenza, lo ha rigettato e rinviato il processo dinanzi ad altro collegio con udienza al 23 novembre prossimo. I tre, un belga, un turco è un lituano, nel frattempo restano in carcere a Cassino.

I tre sono rinchiusi al "San Domenico" di via Sferracavalli dalla settimana scorsa, quando a seguito di un controllo della polizia stradale in servizio sul tratto di autostrada li è stato contestato il reato di falsificazione di banconote e spendita.

IL CONTROLLO

La mattina dell'8 novembre scorso gli agenti diretti dal vice questore aggiunto Stefano Macarra intercettano il camper con tre persone a bordo e dopo aver intimato l'alt il conducente accosta nella prima piazzola di sosta. Apparentemente sembrano tre turisti di ritorno da una località del sud Italia, come poi, in effetti cercano di far credere, ma sin dalla prima e semplice richiesta di documenti il nervosismo nei tre occupanti del mezzo sale e comincia ad essere palpabile. Scatta un primo controllo e in un porta oggetti vengono trovati 2700 euro, per cui la perquisizione viene estesa all'intero abitacolo. La sorpresa arriva quando uno dei poliziotti alza la rete del letto che si trova nella parte posteriore del camper, da dove spuntano centinaia di banconote di vario taglio: 670 mila euro, il cui valore sul mercato illegale si aggirerebbe sui 60 mila euro.

Vincenzo Caramadre
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Il Messaggero