Gli immobili confiscati ai clan passano al Comune di Castrocielo

Gli immobili confiscati ai clan passano al Comune di Castrocielo
Solo qualche giorno fa la Dia, nella relazione semestrale al Parlamento, ha lanciato l'allarme sulla stato di «permeabilità» della Ciociaria ai clan....

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Solo qualche giorno fa la Dia, nella relazione semestrale al Parlamento, ha lanciato l'allarme sulla stato di «permeabilità» della Ciociaria ai clan. Tanti sono, però, i beni già sequestrati alcuni dei quali assegnati, altri ancora in stato di acquisizione. Proprio l'acquisizione dei beni confiscati è stata al centro dell'ultima riunione di coordinamento provinciale delle Forze di Polizia, presieduta dal Prefetto di Frosinone Ernesto Liguori, dove ha partecipato anche il sindaco di Castrocielo Gianni Fantaccione. Nella giornata di ieri c'è stata l'acquisizione, in esecuzione di apposite ordinanze dell'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, di immobili che si trovano a Castrocielo. «Il complesso immobiliare, costituito da quattro abitazioni e due locali commerciali, - è stato spiegato dalla prefettura - era stato oggetto di confisca definitiva disposta dal Tribunale di Frosinone, confermata dalla Corte di Appello di Roma, nell'ambito di un procedimento penale che ha riguardato appartenenti ad un clan criminale operante in questa provincia». Tutta la procedura di acquisizione si è svolta senza alcun problema.


«Si tratta -ha detto il sindaco di Castrocielo - di immobili già sequestrati ed ora acquisiti. Non c'è stato alcun problema nelle fasi di consegna delle chiavi. Gli immobili ora saranno utilizzati a scopo sociale»,


Dalla prefettura hanno concluso: «L'operazione costituisce un significativo risultato per l'affermazione della legalità e per l'azione di contrasto alle organizzazioni criminali che vede nelle misure patrimoniali e nella destinazione dei beni confiscati a beneficio della collettività strumenti di notevole importanza».
Vin.Car.
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Il Messaggero