Frosinone, Umberto Eco premiato a Roccasecca nel nome di San Tommaso

Nella sua vita, Umberto Eco, non avrebbe mai pensato di ricevere un premio dedicato all'eroe della sua tesi. Dopo sessantuno anni, però, è accaduto. Il filosofo e scrittore...

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Nella sua vita, Umberto Eco, non avrebbe mai pensato di ricevere un premio dedicato all'eroe della sua tesi. Dopo sessantuno anni, però, è accaduto. Il filosofo e scrittore Umberto Eco ha ricevuto l'onorificenza San Tommaso d'Aquino: il riconoscimento che il Comune di Roccasecca assegna a quelle personalità che, attraverso la loro opera, hanno favorito la conoscenza del pensiero dell'Angelico Dottore. Un'emozione forte quella sentita da Eco tanto da dire: «Potete immaginare con quanta emozione mi trovi qui a ricevere un premio dedicato all'eroe della mia tesi». San Tommaso ha contribuito a segnare la fortuna di Umberto Eco fin dall'inizio della sua carriera di scrittore. Nel 1954 il professore si laurea in Filosofia a Torino proprio con una tesi sul problema estetico in Tommaso D'Aquino, relatore Luigi Pareyson, contribuendo a fare luce sulla concezione dell'arte e dell'estetica nel medioevo, a partire dal pensiero del grande santo di Roccasecca. Qualche anno dopo a san Tommaso, Eco, dedica un libro considerato una prosecuzione della sua tesi di laurea. E a distanza di sei decenni la città del Santo gli conferisce il prestigioso premio. Una giornata che rimarrà nella storia della città natale di San Tommaso D'Aquino, non solo per la presenza di Umberto Eco, ma per le tante persone che hanno affollato la chiesa di S. Margherita per ascoltare l'autore de "Il nome della Rosa".

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Il Messaggero