Non solo lotta alla alla criminalità organizzata ben radicata e dedita all'usura, ma anche e sopratutto contrasto al terrorismo. Questi i punti fermi del procuratore generale...
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“Tra i principali fattori di rischio – ha detto il procuratore generale – vi è quello delle cellule dormienti e non bisogna neanche sottovalutare i cosiddetti foreign fighters, vale a dire i combattenti volontari".
A Cassino c'è stato un aumento delle iscrizioni a ruolo, ma il presidente Panzani, ha anche chiosato in ordine ad alcuni reati che attanagliano la giurisdizione. "Resta preoccupante - si legge nella relazione a pagina 64 - non solo l'aumento statistico dei reati contro il patrimonio commessi con violenza o introduzione nell'altrui privata dimora, ma anche l'aumento del reato di usura, il che sta a significare che detta grave "piaga" sociale continua ad essere diffusa nel territorio del cassinate è che spesso si accompagna a delitti di estorsione o contro la persone, sintomo evidente dell'ormai acclarata penetrazione delle organizzazioni criminali nel territorio". Alla cerimonia d'inaugurazione dell'anno giudiziario ha preso parte anche il presidente dell'ordine forense di Cassino Giuseppe Di Mascio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero