Frosinone, sospeso medico di famiglia no vax. La Asl lo ha già sostituito

Frosinone, sospeso medico di famiglia no vax. La Asl lo ha già sostituito
Medici Ciociari no vax: arriva la prima doppia sospensione. L’Asl di Frosinone, nella mattina di ieri, ha sospeso la convenzione con un medico di famiglia non vaccinato, la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Medici Ciociari no vax: arriva la prima doppia sospensione. L’Asl di Frosinone, nella mattina di ieri, ha sospeso la convenzione con un medico di famiglia non vaccinato, la decisione è arrivata dopo un’attenta analisi del piano vaccinale al quale non ha aderito il libero professionista in questione.


Contestualmente anche l'ordine dei Medici della Ciociaria, presieduto da Fabrizio Cristofari, ha provveduto alla sospensione.   

A darne notizia è stata l'Unità di Crisi della Regione Lazio, ma non ci sarà nessun disagio per gli assistiti, perché l’Asl ha già provveduto a sostituire la professionista. 

«Non ci sarà alcuna interruzione dell'attività assistenziale per i cittadini - è stato spiegato dall’Unità di Crisi - poiché già stamani (ieri, ndr) ha preso servizio il sostituto. Questo è un caso isolato, la stragrande maggioranza di medici e operatori è vaccinato, ma è in corso in tutte le Aziende l'attività di verifica nel rispetto della legge». Con il medico di famiglia sospeso salgono a tre i casi di sanitari no vax in Ciociaria; ad inizio settimana, come noto,  c’era stata la sospensione, senza stipendio, di due infermieri. 

In totale sono stati trenta, su quattromila dipendenti Asl, i sanitari trovati senza immunità al Covid-19, in ventidue hanno dimostrato, tramite certificato medico, di non essersi sottoposti a vaccinazione per motivi di salute e per tutti è scattato il telelavoro. Altri sei avrebbe sanato la propria posizione, ma i controlli da parte degli uffici Asl proseguiranno anche nelle prossime settimane.

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero