Frosinone, scacco alla banda degli albanesi: 8 arresti per spaccio dalla Squadra Mobile

La droga sequestrata
Questa mattina la Squadra Mobile di Frosinone, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Frosinone Dr. Antonello Bracaglia Morante,...

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Questa mattina la Squadra Mobile di Frosinone, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Frosinone Dr. Antonello Bracaglia Morante, ha arrestato otto persone resesi responsabili, in concorso tra loro, del reato di detenzione e spaccio continuato di sostanze stupefacenti.

L’ indagine, condotta dalla Squadra Mobile di Frosinone e coordinata dal Sostituto Procuratore Dr. Adolfo Coletta, ha preso le mosse da un episodio avvenuto a Frosinone, in Via Cese, nei pressi del cimitero, la notte del 17 luglio 2014, quando si affrontarono in un violento scontro un gruppo di rumeni e una banda di cittadini albanesi, tutti stanziati da tempo nel capoluogo ciociaro e dediti ad attività delittuose.
A partire da quel violento episodio, gli investigatori del dr. Carlo Bianchi hanno avviato due distinte attività di indagine sia nei confronti della banda di rumeni, sia nei confronti degli antagonisti albanesi.
L'esito è stato illustrato stamattina alla stampa: i destinatari delle misure cautelari sono sette cittadini albanesi, di cui 6 domiciliati nel capoluogo ciociaro e uno a Roma, e un quarantaduenne frusinate; quest’ultimo, dedito abitualmente all’attività di pastorizia, si riforniva di varie tipologie di stupefacenti attraverso la banda di albanesi, per poi spacciarla al dettaglio nel capoluogo.

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Il Messaggero