CALCIO SERIE B Nel Frosinone si benedice la sosta perché permetterà a Nesta di recuperare - almeno si spera - Capuano, un elemento importante della difesa, che sta...
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CALCIO SERIE B
Nel Frosinone si benedice la sosta perché permetterà a Nesta di recuperare - almeno si spera - Capuano, un elemento importante della difesa, che sta smaltendo i postumi dell'infortunio muscolare al flessore della coscia sinistra di cui è rimasto vittima ad una manciata di minuti dal riposo, in occasione della vittoriosa partita in casa contro la Cremonese. Ma non solo.
I RECUPERI
Queste quasi due settimane che separano la squadra giallazzurra dall'anticipo interno contro il Cosenza di venerdì 20 novembre con fischio d'inizio alle 21, daranno anche modo ad alcuni uomini di Nesta di recuperare la migliore condizione sul piano fisico e atletico. Parliamo di Tabanelli, Parzyszek, Novakovich e Szyminski e di Gori che sta aumentando gradualmente i carichi di lavoro dopo gli oltre due mesi di stop per l'operazione alla spalla sinistra. Il rientro in gruppo del cobra si avvicina sempre di più e potrebbe verificarsi nella seconda metà del mese di dicembre se, come ci si augura, i tempi di recupero non verranno ostacolati da qualche imprevisto ostacolo durante il percorso. E lo stesso discorso vale per il neo canarino Daniel Boloca che non vede l'ora di tornare ad allenarsi a pieno regime. Eh, sì perché questo giocatore di quasi 22 anni, svincolato dal Fossano, club di Serie D in provincia di Cuneo, tesserato due giorni fa dal Frosinone con un contratto fino al 2023, dopo il blocco dei campionati dilettantistici della primavera scorsa a causa della pandemia da coronavirus, era stato aggregato allo Spezia dall'allora amministratore delegato Guido Angelozzi, oggi responsabile dell'area tecnica della Società ciociara. Boloca, italiano di Chieri, comune nelle vicinanze di Torino, ma di origini rumene (ha il doppio passaporto) era in procinto di diventare un giocatore dello Spezia, ma una volta andato via Angelozzi, per lui si sono chiuse le porte. Adesso, però, potrà dire la sua con la maglia del Frosinone, ma come sempre sarà il campo a dire chi è in verità Daniel Boloca. Del ragazzo si sa che è un destro naturale che può giocare in tutti i ruoli di centrocampo, ben strutturato (è alto 186 centimetri), dotato di una buona tecnica e che, in pratica, si affaccia per la prima volta su palcoscenici che contano. Intanto, si allena per riprendere la forma migliore e poi spetterà a Nesta decidere se e quando buttarlo nella mischia.
GLI ALLENAMENTI
Intanto, nella seduta pomeridiana di ieri a Ferentino, Capuano ha svolto lavoro differenziato al pari di Gori. Assenti, invece, Carraro e Kastanos, convocati nella Under 21 azzurra e nella nazionale maggiore di Cipro. I due centrocampisti giallazzurri sono partiti lunedì sera per raggiungere i rispettivi ritiri. Gongola e giustamente la Serie B dal momento che il ct Paolo Nicolato ha convocato ben 58 elementi, a causa dell'emergenza Covid, alla vigilia delle partite contro Lussemburgo, Islanda e Svezia. E di questi ben 26 sono giocatori del campionato cadetto. Tra di loro c'è, appunto, anche Carraro del Frosinone che in queste prime 7 giornate di campionato, però, Nesta ha utilizzato con il contagocce in attesa che il giocatore riacquisti la forma migliore. Il Cosenza, invece, avversario dei ciociari alla ripresa del torneo dopo la sosta, venerdì 20 novembre (ore 21) al Benito Stirpe, sarà privo di Ingrosso, uno dei perni del reparto arretrato. Il difensore centrale, infatti, è stato squalificato per un turno dal giudice sportivo, per avere rivolto a due minuti dal 90' espressioni insultanti ad un giocatore del Brescia, infrazione rilevata da uno degli assistenti dell'arbitro della partita, vinta col punteggio di 2-1 dalla squadra ospite. Nel frattempo, la gara di Coppa Italia Tim Frosinone-Spal in programma domani mattina (10,30) a Ferentino, è stata rinviata a data da destinarsi. Questo perché il campionato Primavera, a causa dell'emergenza Covid, è stato sospeso fino al prossimo 3 dicembre. Oggi, infine, per i giallazzurri è prevista una doppia seduta, sempre a Ferentino.
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Il Messaggero