Frosinone, l'Asl: entro l'anno il reparto anti ictus

L'ospedale di Frosinone Fabrizio Spaziani
Addio corse a Roma nei casi di ictus. L’Unità di Trattamento Neurovascolare, primo e fondamentale passo per il Dea di II livello, all’ospedale di Frosinone sarà realtà...

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Addio corse a Roma nei casi di ictus. L’Unità di Trattamento Neurovascolare, primo e fondamentale passo per il Dea di II livello, all’ospedale di Frosinone sarà realtà entro la fine del 2015. Fondamentale, in tal senso, è l’importante investimento privato della Fondazione Roma, che ha approvato e finanziato un progetto presentato lo scorso 29 aprile dalla Asl di Frosinone. L’ha annunciato ieri al Messaggero il direttore generale della Asl Isabella Mastrobuono. Il contributo complessivo della Fondazione è di 898.000 euro ed è destinato, con una ulteriore compartecipazione della Asl, non solo allo Spaziani ma anche agli altri tre presidi sanitari della provincia. “L’impegno complessivo – spiega la Mastrobuono – è di 1.177.080 euro. Voglio ringraziare il presidente della Fondazione Roma, Emmanuele Francesco Maria Emanuele e il direttore generale Franco Parasassi per la generosità con cui si sono impegnati per questa terra”. La Fondazione Roma, la più grande fondazione di natura associativa italiana, anche in passato è stata protagonista di interventi mirati a sostenere la crescita del territorio, ma certo mai di tale portata. Cosa prevede il progetto? “Ben 620.900 euro sono destinati alla dotazione strutturale dell’Utn allo Spaziani e alla casa della maternità al San Benedetto – così la manager -. Poi 472.000 euro al parco tecnologico di due sale operatorie di chirurgia oncologica a Sora; quindi 84.100 euro a Cassino per la telemetria cardiologia”.




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Il Messaggero