Frosinone capoluogo, incontro in Prefettura per i 91 anni dall'istituzione

Frosinone capoluogo, incontro in Prefettura per i 91 anni dall'istituzione
La Sala Purificato del palazzo della Prefettura di Frosinone ha ospitato, stamani, il convegno "VI dicembre 1926. Frosinone capoluogo della nuova provincia: storia e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno


La Sala Purificato del palazzo della Prefettura di Frosinone ha ospitato, stamani, il convegno "VI dicembre 1926. Frosinone capoluogo della nuova provincia: storia e prospettive a 90 anni dal decreto di istituzione", alla presenza delle autorità civili e militari. Novantuno anni fa, infatti, Frosinone vedeva formalmente riconosciuto quel ruolo di guida che aveva assunto, già nei secoli passati, per l'intero territorio.

L'incontro, voluto dall'assessorato al centro storico di Frosinone, coordinato da Rossella Testa, è stato aperto dal saluto del prefetto Emilia Zarrilli: "La celebrazione cui prendiamo parte oggi - ha dichiarato il prefetto - è importante, perché è importante rafforzare il legame dei cittadini nei confronti della propria storia e delle proprie radici. La Prefettura, dieci anni fa, ha ricordato questa data, a dimostrazione dell'unità di intenti tra le istituzioni del territorio. Soprattutto le giovani generazioni - ha concluso - hanno il compito di custodire e mantenere vivo il senso d'identità e di appartenenza alla propria terra".
L'assessore Rossella Testa ha ringraziato il prefetto per "l'impegno quotidianamente profuso al servizio del territorio. L'iniziativa di oggi vuole costituire un ulteriore momento di coesione sociale e di riappropriazione del nostro vissuto storico, nel quadro degli interventi di valorizzazione della nostra identità territoriale, promossi dall'amministrazione Ottaviani e dalle associazioni culturali che operano, da anni, in questa direzione".
Il convegno ha visto la partecipazione degli studiosi Costantino Jadecola e Maurizio Federico, oltre che di Francesca di Fazio, responsabile dell'archivio storico della Provincia. Il dibattito è stato coordinato da Angelo D'Agostini, direttore della biblioteca comunale "Norberto Turriziani". Al termine del convegno è stata scoperta una targa commemorativa in piazza VI Dicembre. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero