Rally di Roma Capitale, sfida sulle strade ciociare

Rally di Roma Capitale, sfida sulle strade ciociare
E’ scattata ieri nella cornice di Castel S. Angelo a Roma, dove si è effettuata anche la prima prova speciale alle Terme di Caracalla, l’edizione 2021 del...

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E’ scattata ieri nella cornice di Castel S. Angelo a Roma, dove si è effettuata anche la prima prova speciale alle Terme di Caracalla, l’edizione 2021 del Rally di Roma Capitale, gara valida per il Campionato Europeo e per il Campionato Italiano Rally.

La manifestazione da oggi si sposterà a Fiuggi dove è situato il quartier generale della organizzazione e da dove questa mattina le auto scatteranno per la prima tappa coinvolgerà i comuni della bassa provincia di Roma, con le prove di Rocca di Cave, Rocca Santo Stefano e Bellegra, per un totale di sei tratti cronometrati. Domani il via della seconda e decisiva tappa, tutta nel territorio della Ciociaria. Sette le prove speciali in programma per la tappa conclusiva che vedrà gli equipaggi transitare per tre volte sulla parzialmente inedita prova “Fiuggi-Altipiani di Arcinazzo-Guarcino” di 19,9 chilometri e poi i due passaggi sulla inedita e spettacolare speciale “Collepardo-Civita” (10,6 km) e sulla “Santopadre-Arpino” (21,2 km). L'arrivo sarà a Fiuggi, dove è situato anche il parco assistenza, alle 18:00.

Non è un caso la scelta di Fiuggi come epicentro del rally. In primis perché la gara si richiama al vecchio Rally di Fiuggi, che negli anni ’80 rappresentava un evento rallystico molto atteso, e poi perché il cuore pulsante della competizione sarà proprio la Ciociaria. La gara, seconda per importanza in Italia al solo rally mondiale della Sardegna avrà al via oltre cento equipaggi, dei quali quasi la metà stranieri provenienti da ogni parte del mondo, soprattutto europei, con una quarantina di vetture classe R5, le Formula uno dei rally. Tra gli attesi protagonisti il vincitore della passata edizione ed attuale leader del campionato europeo, il russo Alexey Lukyanuk, navigato da Alexey Arnautov con la Citroen C3. Suoi attesi rivali i norvegesi Mikkelsen-Floene (Skoda Fabia Evo) i polacchi Marczyk-Gospodarczyk su un'altra Skoda Fabia Evo, gli irlandesi Breen- Nagle (Hyundai i20) e tutti gli altri protagonisti dell’Europeo. Per la classifica del Campionato Italiano, spiccano i nomi di Fabio Andolfi e Stefano Savoia, con la Skoda Fabia, attuali leader della serie tricolore, di Scandola con la Hyundai i20, Simone Campedelli e di Giandomenico Basso vincitore nel 2019 e secondo nel 2020. A completare l'elenco iscritti i partecipanti ai trofei monomarca, in primis il nuovo GR Yaris Rally Cup 2021 che a Roma terrà a battesimo un progetto sul quale è particolarmente alto l'interesse. Al via anche equipaggi locali, come quello di punta formato da Sulpizio-Angeli su una Skoda Fabia della Turbocar Sport Italia di Campoli Appennino. Tra i ciociari anche i fiuggini Maggi-Gronni e poi Viti-Paglia, entrambi su Peugeot 208 R2.

Al.Bi.

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Il Messaggero