Erano accusati di aver rilasciato, in accordo con alcuni titolari di armerie, certificati di maneggio delle armi senza il rispetto delle procedure di legge, ma il giudice...
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Si tratta del Presidente e dei membri del direttivo della sezione di Tiro a Segno Nazionale di Pontecorvo in carica nel 2009, coinvolti, a vario titolo, in una doppia inchiesta della Procura di Cassino, quella principale per il rilascio dei cerificati d'idoneità a sparare e l'altra per l'agibilità della struttura.
In totale 16 gli imputati per alcuni dei quali è intervenuta la prescrizione. Un'indagine che fece molto rumore perché coinvolse anche tecnici locali e amministratori comunali, per quel che concerne il troncono dell'inchiesta sull'agibilità della struttura. Nel corso delle indaghini ci fu l'escussione a sommarie informazioni di decine di persone che avevano ottenuto il certificato d'idoneità al maneggio delle armi.
Nutrito il pool di avvocati difensori: Emanuele Carbone, Ivan Santopietro, Giuseppe Santopietro, Ivan Caserta, Giampiero Vellucci, Luisa Durazzano, Nicola Ottaviani, Paolo Masella, Vincenzo Papa e Maria Luisa Abbatecola. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero