Frosinone, hacker s'impossessa della posta certificata del Comune: presentata una denuncia

Frosinone, hacker s'impossessa della posta certificata del Comune: presentata una denuncia
L’amministrazione Ottaviani, mediante il dirigente del settore dei servizi sociali del Comune di Frosinone e coordinatore dell’Ufficio di piano del Distretto sociale B...

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L’amministrazione Ottaviani, mediante il dirigente del settore dei servizi sociali del Comune di Frosinone e coordinatore dell’Ufficio di piano del Distretto sociale B (di cui Frosinone è capofila), Antonio Loreto, ha presentato denuncia presso la Questura di Frosinone (sezione Polizia Postale e delle comunicazioni) a seguito della violazione della casella di posta certificata, distrettob@pec.comune.frosinone.it. Dai riscontri effettuati e dalle numerose segnalazioni pervenute agli uffici comunali, infatti, risultano essere state inviate, da tale indirizzo, messaggi di posta certificata ad aziende e professionisti di tutta Italia nei quali si fa riferimento a un “avviso di addebito… riguardante i contributi accertati e dovuti a titolo di gestione aziende con lavoratori dipendenti”.


I messaggi in questione, aventi per oggetto “Avviso di addebito gestione gestione aziende con lavoratori dipendenti e avvisi di pagamento”, si chiudono con una richiesta di versamento di importi, comprensivi di spese di notifica e oneri di riscossione. Tali comunicazioni, però, non sono mai state inoltrate dall’Ufficio di piano del Distretto sociale B del Comune, né sono riferibili all’attività prestata dalla struttura, che ha esclusiva competenza in materia di servizi socio-sanitari a favore dei cittadini dei 23 comuni della provincia di Frosinone.

Il dirigente ha provveduto, inoltre, a segnalare la grave violazione subita anche al gestore della casella. Nella giornata di giovedì, infine, l’esposto denuncia alle Forze dell’ordine per verificare la provenienza del sito di emissione delle mail e individuarne gli autori, accertando la violazione delle norme di legge e la sussistenza di reati a danno di cittadini e imprese, per adottare così gli opportuni provvedimenti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero