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Si porta degli strascichi la decisione del Comune di Frosinone di rinviare, ad una situazione più chiara e tranquilla, sia dal punto di vista sanitario che normativo, l'elezione per l'istituzione ufficiale del Consiglio dei Giovani. Se da una parte, alcune liste dei ragazzi futuri candidati, come “Frosinone Futura”, hanno accettato di buon grado la decisione dell’Ente, dall'altra la lista “Frosinone Strada per Strada”, con una nota ribadisce la propria delusione: «Quanto accaduto questa volta rasenta il grottesco. Riunioni indette dall'Assessore, incontri per capire come far partire il Consiglio, tecnici consultati e infine un sondaggio “on line” in chi l’esisto è stato positivo. Ossia chi ha partecipato alla votazione ha ritenuto opportuno sostenere le elezioni del Consiglio in tempi brevi a patto che si assicurassero condizioni consone, data l’emergenza sanitaria. Il risultato del sondaggio –scrivono i ragazzi- è stato ignorato. Da quando sono stati stanziati i fondi nel lontano 2017, i momenti per creare il Consiglio ci sono stati, salvo poi ridursi all'ultimo anno per dare avvio a tale progetto». La lista “Frosinone strada per strada”, poi attacca duramente anche il Forum dei Giovani, altro organo pensato per i ragazzi della città: «È farlocco. C’è un totale disinteresse delle proposte approvate dalla maggioranza degli iscritti del Forum. Come la modifica di Solidiamo, ad esempio, o quello sulla Mobilità notturna. Additati da tanti come scansafatiche e disinteressati, noi giovani siamo stanchi di essere snobbati, bistrattati, e presi in giro. Dopo averci consultato e fatto votare un sondaggio le cui modalità di voto rasentavano il ridicolo, siamo stati ancora accantonati ed esclusi, questa volta manifestando tutta la scarsa intenzione dell’Amministrazione di renderci veramente partecipi delle scelte e delle decisioni che ci riguardano».
M.F. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero