Frosinone, domani dalla sala parrocchiale di Sant'Antonio risorge la Dc

Un vecchia assemblea Dc
Risorge la Democrazia Cristiana e risorge da una sala parrocchiale di Frosinone. Domani alle 10 simpatizzanti, ex iscritti e nostalgici sono convocati nella sala della Chiesa di...

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Risorge la Democrazia Cristiana e risorge da una sala parrocchiale di Frosinone. Domani alle 10 simpatizzanti, ex iscritti e nostalgici sono convocati nella sala della Chiesa di Sant’Antonio, in viale Marconi. L’invito porta la firma di Costantino Crescenzi, già esponente della Dc locale e già assessore di Forza Italia nella giunta Fanelli ‘95. All’ordine del giorno, dopo l’introduzione di Crescenzi, ci sono gli interventi di coordinatori regionali e nazionali del partito, il tesseramento per l’anno 2015 e l’organizzazione di iniziative per radicare il movimento sul territorio. “In primavera ci sono le Comunali a Sora e Cassino, abbiamo intenzione di partecipare” ha detto Crescenzi. Ma non era scomparsa la Dc, seppellita da Tangentopoli e smembratasi in mille anime poi confluite in altri partiti? A quanto pare no. “Un anno fa per caso – racconta Crescenzi - su internet mi è capitato di rivedere il mio amato simbolo. Sono andato sul sito, ho contattato il segretario nazionale che mi ha conferito la delega a referente provinciale e da quel momento ho iniziato a muovermi. Non è semplice, certo, ma quando parlo con gli amici sento in tutti un po’ di nostalgia che mi fa ben sperare”. Il primo atto dunque si compie domani con la riunione del comitato provinciale. Ma una riunione politica in una sala parrocchiale? “Non c’è niente di strano” risponde Crescenzi. No? “No, parlando al bar con il parroco (Don Nicola Ruisi, ndr) – spiega - gli ho raccontato della mia intenzione di fare questa riunione e delle difficoltà di trovare un locale idoneo. Sa, siamo agli inizi, non abbiamo grosse disponibilità finanziarie per affittare la sala di un ristorante. Lui mi ha detto che potevo usare una delle due della parrocchia e così ho fatto”.
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Il Messaggero