Miracolo Frosinone, il ds Angelozzi: «Non mi aspettavo 12 punti in otto partite. Di Francesco? Un maestro di calcio»

Parla il direttore sportivo dei giallazzurri artefice dell'impresa in questa prima fase di campionato

«Nelle prime otto partite non mi aspettavo di avere dodici punti e di avere la squadra che già si esprime con la ...

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«Nelle prime otto partite non mi aspettavo di avere dodici punti e di avere la squadra che già si esprime con la


mentalità del nostro allenatore e della nostra società. Siamo felici, ma siamo consapevoli che la Serie A è un campionato difficilissimo, non si può sottovalutare nessuno. Ogni partita sarà una battaglia. Rimangono ancora trenta partite e noi le dobbiamo affrontare come le prime otto. Solo col lavoro possiamo raggiungere una salvezza storica». Lo dice Guido Angelozzi, direttore sportivo del Frosinone, ospite di Palla al centro su Rai Radio 1 Sport.

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Eusebio Di Francesco «è una garanzia, è stato mio giocatore ai tempi del Perugia e poi mio allenatore al Sassuolo. Eusebio è una maestro di calcio, sta dimostrando l'allenatore che è. Noi siamo una piccola realtà e dopo l'addio di Grosso dovevamo inventarci qualcosa. Abbiamo cambiato tanto, ma molti giocatori già giocavano in Italia, conoscevano il nostro campionato e avevano più facilità di inserimento. Solo tre giocatori non parlano italiano, i due tedeschi arrivati dal Bayern e Reinier».

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Il Messaggero