Frosinone, bimbo ferito in bici a causa di una buca: la Provincia condannata al risarcimento di 40mila euro

L'incidente a Castro dei Volsci dieci anni fa

Frosinone, bimbo ferito in bici a causa di una buca: la Provincia condannata al risarcimento di 40mila euro
Bambino resta ferito dopo una caduta in bici a causa di una buca, la Provincia di Frosinone condannata a pagare un risarcimento di circa 40mila euro a quasi dieci anni...

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Bambino resta ferito dopo una caduta in bici a causa di una buca, la Provincia di Frosinone condannata a pagare un risarcimento di circa 40mila euro a quasi dieci anni dai fatti. L’incidente infatti avvenne nel febbraio del 2014 a Castro dei Volsci, in via Farneta, strada di competenza dell’ente di piazza Gramsci. Il bambino, allora 12enne, munito di casco, insieme alla madre stava facendo una passeggiata in bici.

All’altezza di una curva il bambino, a causa di una sconnessione del manto stradale, ha perso il controllo della bici ed caduto in una buca sbattendo violentemente il viso. SuIl ragazzino ha perso sangue ed è svenuto. Lungo la strada non c’era alcun cartello che avvertiva dell’eventuale pericolo a causa del manto dissestato. Sul manto stradale inoltre erano presenti anche numerosi foglie che lo rendevano più scivoloso. Anche questo un pericolo non segnalato. 

LA CAUSA CIVILE

I genitori del bambino hanno quindi fatto causa alla Provincia in quanto ente gestore della strada. La sentenza del giudice civile è arrivata nelle settimane scorse, a quasi dieci anni dai fatti. La Provincia è stata condannata ad un risarcimento di circa 40mila euro, spese legali comprese. Spesa solo in parte coperta dall’assicurazione sottoscritta dall’ente che è stato costretto a sborsare 15mila euro di franchigia.

Il giudice nella sentenza ha riporta una pronuncia della Cassazione secondo cui «l’ente proprietario di una strada si presume responsabili di sinistri riconducibili a situazioni di pericolo» connesse allo stato della strada, qualunque esse siano come ad esempio un rattoppo, «fermo restando che tale responsabilità può influire la condotta della vittima», ma quest’ultima deve essere «abnorme» rispetto alle cause prodotte dal cattivo stato della strada. Ma l’onere di dimostrare che la vittima, in qualche modo, se la sia cercata spetta comunque sempre all’ente chiamato in causa. 

TANTI PROCEDIMENTI

Quello del bambino rimasto ferito a Castro dei Volsci è soltanto uno delle decine di procedimenti risarcitori a cui deve far fronte la provincia di Frosinone. C’è chi, per una caduta in bici, è arrivato a chiedere anche 215mila euro di risarcimento. Il manto dissestato tra i motivi più ricorrenti tra buche, asfalto scivoloso. Ma ci sono anche alberi caduti, guardrail messi male o del tutto assenti, mancanza di segnaletica. La Provincia di Frosinone è competente su oltre 280 strade per un totale di circa 1.500 chilometri. Purtroppo, spesso, le citazioni riguardano anche incidenti mortali.

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Il Messaggero