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Omicidio Mollicone: Ris in caserma ad Arce a caccia di microtracce di legno e vernice. Alle 9.30 di ieri i carabinieri del Ris di Roma con la collaborazione dei carabinieri del comando provinciale, alla presenza dei legali degli indagati e del criminologo Carmelo Lavorino, si sono recati nella caserma dei carabinieri dove si sospetta che Serena Mollicone il primo giugno di 17 anni fa sia stata aggredita, sbattuta contro la porta dell’alloggio e uccisa. Sul nastro con il quale fu immobilizzato il corpo della 18enne sono state isolate microtracce di legno e di vernice (della porta?) per cui, ieri mattina, il Ris, su richiesta della Procura di Cassino, si è messo alla ricerca di tracce, all’interno della caserma, per compararle con quelle isolate sotto al nastro.
Tra qualche mese le indagini saranno concluse. Papà Guglielmo Mollicone anche ieri ha vissuto una giornata di speranza. «La Procura e i carabinieri sono sulla giusta strada, personalmente conosco la verità: ora occorrono le prove scientifiche», ha spiegato Guglielmo Mollicone. Le indagini, formalmente, saranno chiuse a giugno. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero