Ruba acqua al Comune per dodici anni, denunciato dai carabinieri

Ruba acqua al Comune per dodici anni, denunciato dai carabinieri
Per oltre un decennio avrebbe rubato acqua al comune di Atina per alimentare due attività produttive e un’abitazione privata, ma è stato scoperto e denunciato...

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Per oltre un decennio avrebbe rubato acqua al comune di Atina per alimentare due attività produttive e un’abitazione privata, ma è stato scoperto e denunciato dai carabinieri.

La storia arriva da Picinisco dove i carabinieri, assieme agli agenti della polizia locale del comune montano, nella mattinata di ieri, hanno posto fine a una presunta manomissione della condotta pubblica dell'acqua di proprietà del vicino comune di Atina.
A finire nei guai un sessantaseienne di Picinisco denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Cassino con l’accusa di furto aggravato, il danno che sarebbe stato causato è ancora in via di accertamento, ma il Comune ha già annunciato che chiederà i danni. 
 
L’attività di controllo è scattata nella mattinata di ieri, quando i carabinieri  agli ordini del maggiore Silvio De Luca, unitamente agli agenti della polizia locale di Picinisco si sono recati nei pressi dell’abitazione dell’uomo per accertare la regolarità dell’allaccio idrico. Stando alla ricostruzione di carabinieri e polizia locale l’uomo almeno dal 2004 aveva allacciato le sue utenze sulla condotta idrica che proviene dall’acquedotto comunale.
“E’ stato accertato – hanno spiegato i carabinieri – che l’uomo aveva allacciato illecitamente sia le utenze di un capannone adibito all’attività produttiva di prodotti caseari sia un  appartamento. È stato altresì accertato che lo stesso, tramite una deviazione della tubatura, alimentava abusivamente anche un noto agriturismo posto a circa 400 metri dal capannone”. Per lui come detto è scattata la denuncia alla Procura di Cassino, ma non è finita perchè i carabinieri stanno verificando anche l’ammontare del danno che sarebbe stato causato al comune di Atina. Il tutto, ovviamente, è stato comunicato alle autorità amministrative comunali.

“Abbiamo appurato il tutto e ora adotteremo, nel rispetto della legge, tutti gli atti necessari alla tutela delle casse dell’ente e dei cittadini che, regolarmente, pagano le tasse”, è stato il commento del sindaco di Atina Silvio Mancini. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero