Fidanzata non gradita, botte alla madre: 22enne a giudizio

Fidanzata non gradita, botte alla madre: 22enne a giudizio
Picchiata dal figlio perché non approvava la sua relazione con una ragazza che aveva conosciuto all'università. Il giovane, uno studente di 22 anni, è...

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Picchiata dal figlio perché non approvava la sua relazione con una ragazza che aveva conosciuto all'università. Il giovane, uno studente di 22 anni, è stato rinviato a giudizio per il reato di lesioni. La donna, un'impiegata residente in un paese limitrofo al capoluogo ciociaro, è stata costretta a ricorrere alle cure ospedaliere. I medici del Pronto soccorso di Frosinone hanno stilato una prognosi di 8 giorni. La malcapitata, però, non appena si è ripresa ha fatto scattare immediatamente la denuncia nei confronti del figlio. Quello che aveva fatto era inaccettabile, lui sangue del suo sangue si era permesso di metterle le mani addosso e questo era assolutamente imperdonabile. Così, seppure con la morte nel cuore, aveva deciso di denunciarlo. A conclusione delle indagini, il giudice per le udienze preliminari ha rinviato il 22enne a giudizio. La prima udienza è prevista per la fine di giugno.


La vicenda risale a qualche tempo fa quando il ragazzo, che frequenta l'università, aveva conosciuto in facoltà una sua coetanea con la quale era nata subito una grande simpatia. Via via che passava il tempo però quella simpatia si era trasformata in qualcosa di più forte, tra i due insomma era sbocciato l'amore. I problemi sono cominciati a sorgere quando lo studente ha presentato la fidanzata alla madre.

La donna ha iniziato subito a prendere le distanze da quella che doveva essere la sua futura nuora. Troppo emancipata, troppe gonne corte per l'impiegata, secondo la quale quella ragazza non era adatta al figlio. Ma il ragazzo, follemente innamorato della studentessa, incurante di quello che diceva la madre aveva continuato a frequentarla. La donna, però, che a detta del figlio aveva fatto di tutto per osteggiare quel rapporto, continuava a dirgli di lasciarla perché a lungo andare gli avrebbe creato soltanto problemi. Il giovane nella speranza di mettere fine a tutte quelle discussioni, le aveva fatto credere di aver lasciato la fidanzata. In realtà i due continuavano a vedersi di nascosto. Ma un giorno l'impiegata, mentre stava rientrando a casa, incontra la coppia di fidanzatini che tutto sembravano tranne due persone che non si frequentavano più. Una volta che il figlio era rientrato a casa, la mamma aveva dato in escandescenze. È stato a quel punto che il ragazzo, accecato dall'ira, stando a quanto sostenuto dall'impiegata, ha colpito la madre più volte con pugni e schiaffi, causandole lesioni al volto ed alle braccia. Da qui la corsa in ospedale e la conseguente denuncia.
 

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Il Messaggero