Fermate Tav in provincia di Frosinone, sei mesi per non farle andare via. Le sfide dei sindaci e le richieste dei pendolari

Ferrovie dello Stato non ha fornito i dati sul numero dei viaggiatori di domenica e di ieri sul Frecciarossa che ha inaugurato le fermate intermedie in terra ciociara. Lo faranno...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ferrovie dello Stato non ha fornito i dati sul numero dei viaggiatori di domenica e di ieri sul Frecciarossa che ha inaugurato le fermate intermedie in terra ciociara. Lo faranno più in là. E ieri comunque i prezzi dei biglietti sono stati abbassati rispetto a domenica. Se le fermate del Frecciarossa alle stazioni di Frosinone e Cassino attrarranno i viaggiatori lo si saprà entro i prossimi mesi.


I numeri saranno importanti. Si tratta di progetto sperimentale di sei mesi e con una scarsa utenza le Ferrovie dello Stato potrebbero interromperlo a dicembre.

 


Meglio però non accontentarsi: «Il risultato - prosegue Fargnoli - è evidente ma ancora non siamo di fronte a un servizio ben allineato alle esigenze dei pendolari. Per arrivare a una situazione ottimale abbiamo bisogno di più corse».

E riguardo ai prezzi dichiara: «Ovviamente il Frecciarossa costa di più, quindi chiederemo a Ferrovie, d’intesa con la Regione, di mettere a punto un’integrazione all’abbonamento annuale. Il nostro obiettivo è di poter usufruire del Frecciarossa aggiungendo 150-200 euro in più all’abbonamento che già paghiamo abitualmente. Se riuscissimo a stare sotto i 900 euro complessivi annui sarebbe l’ideale», afferma.



E sulle polemiche a Cassino, dove si vorrebbe un’altra stazione per il Frecciarossa è deciso: «Sbagliano a fare polemica, perché da oggi hanno un treno in più. Mi auguro che si superino i litigi tra piccoli centri, dato che il gioco di squadra ha portato i suoi frutti e dobbiamo saper guardare un po’ più in là».

Il referente osserva che «il Tav è la prova che Ferrovie dello Stato ha grandi progetti per quanto riguarda l’area Roma-Napoli passando per Cassino fino a Bari. Il nuovo modello di business porterà dei miglioramenti, è chiaro l’interesse affinché un lavoratore di Fca o di Saxa Gress possa spostarsi più velocemente. Sono certo quindi che questo treno sarà definitivo, l’ho capito dopo aver parlato con l’amministratore delegato di Fs Battisti. Non sarà tolto dopo la sperimentazione e allora ci vuole positività», ha sottolineato.

Infine anche una “frecciatina” per il sindaco Nicola Ottaviani: «Ravviso anche un lato comico. L’aver messo tutte le navette davanti all’entrata della stazione quando in realtà la fermata dei bus è stata spostata, solo per abbellire e rivendicare una vittoria in cui il sindaco non c’entra nulla. Il trasporto dei treni è un affare regionale, è la Pisana a stipulare i contratti con Ferrovie, e Ottaviani con me era sempre stato piuttosto scettico. Se devo dire grazie, mi rivolgo a Zingaretti».

LEGGI ANCHE ---> Fermate Alta velocità a Frosinone e Cassino, domenica si parte ma a che prezzo? Ecco i costi dei biglietti


Sulla questione dei prezzi dei biglietti ancora troppo alti interviene l'associazione Codici.  «Questo risultato è un volano per l’economia del territorio ma in primis è un servizio per i nostri pendolari - dichiara il segretario Giammarco Florenzani - . E non possiamo permettere che la tratta Frosinone-Roma tav costi 20 euro. Interverremo immediatamente in CRCU e Osservatorio Trasporti a seguito delle tante istanze dei pendolari che in questi minuti si sentono presi in giro. La nostra prima proposta sarà quella di dare il servizio della alta velocità gratuitamente agli abbonati annuali come ristoro per i mesi di emergenza covid nei quali non hanno usufruito del servizio. La nostra seconda proposta sarà quella di dimezzare i costi del servizio».  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero