Don Luigi Ciotti ha incontrato gli studenti dell'istituto "Alessandro Volta" di Frosinone, dialogando con loro per circa due ore e affascinandoli. Presenti all'evento il prefetto, Ernesto Liguori, i vertici delle forze dell'ordine e l'assessore Valentina Sementilli in rappresentanza del sindaco. A fare gli onori di casa la dirigente scolastica, Maria Rosaria Villani.

L'evento è stato organizzato in preparazione della XXIX "Giornata della memoria e dell'impegno" che Libera organizza ogni anno e che si terrà a Roma il 21 marzo. Il sacerdote ha ripercorso - con momenti anche molto toccanti - il suo impegno «che dura ormai da circa sessanta anni», gli inizi con il gruppo Abele, la nascita di Libera «che è un'associazione di associazioni, pronta a stare dalla parte di chi fa il bene e ad essere una spina nel fianco se le cose non vanno».

Rivolgendosi ai giovani, infine: «Ragazzi questa società ha bisogno di voi, della vostra linfa nuova, della comprensione delle tecnologie, della creatività e  capacità di leggere i contesti di oggi. C'è bisogno di voi. Diffidate da chi parla di voi ma non parla con voi. Sappiate distinguere tra seduttori ed educatori, i primi vi vogliono catturare, i secondi rendere persone libere. E guai se non vi vedo a Roma».  

Prima di iniziare l'incontro aveva rilasciato anche una breve dichiarazione che va nello stesso senso, quello dell'impegno e della responsabilità di ciascuno.