Intossicazione alimentare. Questa la diagnosi che hanno stilato i medici dell'ospedale di Torre Del Greco (nella foto) in merito ai ricoveri di sei studentesse ciociare,...
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La disavventura delle studentesse era iniziata l'altra sera quando subito dopo la cena in un albergo di Paestum i camerieri avevano passato il «tiramisù» un dolce a base di uova e mascarpone. Sarebbero stati proprio questi alimenti a scatenare in alcune delle ragazzine vomito e febbre. Al mattino successivo un pullman avrebbe dovuto portare l'intera comitiva scolastica agli scavi di Ercolano.
Ma proprio nell'autobus due delle ragazze che si erano sentite male durante la notte sono svenute. Le altre avevano continuato a lamentare dolori all'addome e vomito. A quel punto gli insegnanti hanno allertato un'ambulanza del 118. Le ragazzine sono state tutte trasportate presso l'ospedale Torre Del Greco di Napoli. Dai primi esami effettuati sembrava che la natura di quei malesseri fosse scaturita da una intossicazione alimentare. Ma i medici hanno voluto tenere sotto controllo le piccole pazienti proprio per scongiurare qualsiasi pericolo per la loro incolumità .
Nella giornata di ieri la buona notizia: le studentesse ricoverate sono state tutte dimesse. Le loro condizioni di salute sono abbastanza buone. I genitori avvisati dell'accaduto si erano precipitati nell'ospedale partenopeo per stare vicino alle loro figlie. Soltanto una delle studentesse ha fatto immediatamente ritorno nel capoluogo ciociaro. I familiari hanno preferito far curare la ragazzina dai loro medici di fiducia. Una brutta avventura che ha fortunatamente avuto un lieto fine. Ma la vicenda non finirà con le dimissioni delle ragazzine. Le forze dell'ordine sono state informate dell'accaduto ed hanno già avviato le indagini per accertare se gli alimenti utilizzati per la preparazione del dolce fossero scaduti o addirittura contaminati. Sempre da alcune indiscrezioni trapelate sembra che nei prossimi giorni verrà ascoltato il titolare dell'albergo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero