La lista è davvero lunga. Sono tanti i commercianti di Cassino che hanno aderito all’iniziativa ‘Basta un caffè”, lanciata da Chiara e Federica, due giovani commercianti della città martire.

Riprendendo una inzaitiva analoga promossa a livello nazionale, le due titolari di attività commerciali nel campo dell’abbigliamento e dell’estetica hanno fatto proseliti. Nel giro di pochi giorni dal lancio un gran numero di commercianti e titolari di aziende artigiane ha fatto squadra con le promotrici. Ma l’iniziativa nata per esprimere vicinanza ai cittadini, alla luce del momento drammatico che stiamo vivendo, e per mantenere in vita il commercio, è piaciuta a tutta la città. “Basta un caffè” sembra aver fatto riscoprire riscoperto un senso di unità e di appartenenza tra la gente. L’iniziativa promossa da Chiara e Federica consiste nel presentare alla cassa dei negozi aderenti all’iniziativa uno scontrino di un bar, ristorante o pub emesso in giornata, per ottenere una riduzione del 10% sul prezzo d’acquisto.

Ad una settimana esatta dall’avvio, Chiara prova a tracciare una sorta di bilancio. “E’ una iniziativa che ha avuto successo soprattutto tra la gente “ riferisce Chiara. “Finalmente i cittadini si sono riscoperti uniti, attivi, propositivi. Certo – sottolinea – non tutti hanno aderito, qualcuno ritiene che sia soltanto una goccia in un mare di problemi. Noi, però, andiamo avanti”. Infatti non si fermeranno qui. “A questa seguiranno nuove iniziative” anticipa Chiara, che continua: “Lavoreremo ancora nel segno di uno spirito comunitario che non dobbiamo assolutamente perdere”. In questi giorni, nei negozi aderenti a “Basta un caffè”, sono diversi i clienti che mostrando lo scontrino di una consumazione al bar o in pizzeria stavo usufruendo dello sconto del 10%. “Alcuni vengono con lo scontrino. Altri invece mandano direttamente il caffè dal bar a noi commercianti. Un gesto di affetto e anche di cortesia” conclude Chiara. A lodare l'iniziativa anche il sindaco Enzo Salera che ha dichiarato: “La cosa più bella che è successa durante il primo lockdown è stato riscoprirsi comunità. E proprio grazie a questo bellissimo spirito di collaborazione che alcune attività della città di Cassino - spiega il primo cittadino - applicheranno uno sconto del 10% a chi esibirà lo scontrino di un locale coinvolto dalle restrizioni di questo nuovo DPCM. In questi modo si solidarizza concretamente, aiutando chi in questo momento è più colpito dalle restrizioni. Complimenti alle promotrici Federica e Chiara per aver pensato ed attuato un progetto così bello”.

El. Pit.